a cura di Ana França, coordinatrice nazionale per i trapianti dell'Istituto portoghese del sangue e dei trapianti
Il trapianto è uno dei maggiori traguardi raggiunti in campo medico nel XX secolo ed è spesso l'unico trattamento efficace nei casi di insufficienza organica terminale. Salvare vite umane attraverso i trapianti è tuttavia possibile solo se vi sono organi a sufficienza da trapiantare. Nel 2014 erano circa 65 000 le persone in attesa di un trapianto nell'Unione europea e ogni giorno, in media, ne sono morte dieci durante l'attesa. Eppure quante vite avrebbero potuto essere salvate se più persone fossero state a conoscenza della pressante necessità di donazioni di organi e avessero semplicemente espresso il loro consenso a diventare donatrici?
La Commissione europea e il Consiglio d'Europa collaborano con gli Stati membri per far aumentare il numero di donatori di organi, migliorare i sistemi di trapianto e garantire la qualità e la sicurezza delle relative procedure. Nel 2010 è stata adottata la direttiva 2010/53/UE relativa alle norme di qualità e sicurezza degli organi umani destinati ai trapianti; inoltre la Commissione cofinanzia, attraverso il programma dell'UE per la salute, diversi progetti in quest'ambito per condividere le migliori pratiche e trarne insegnamento.
Per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla donazione di organi il Consiglio d'Europa, insieme a un paese ospitante, organizza anche la Giornata europea della donazione di organi, che si svolge ogni anno il secondo sabato di ottobre. La giornata di quest'anno si è svolta a Lisbona con un concerto di musica classica, una cerimonia ufficiale e una sessione scientifica nella quale sono stati discussi vari aspetti connessi alla donazione e al trapianto di organi, al di là dell'immunologia.
Tra le attività di strada per il pubblico sono stati organizzati numerosi spettacoli di musica e danza, che hanno coinvolto ONG quali le associazioni dei pazienti. Siamo attivi su un sito web, su Facebook e su Youtube e abbiamo molti ambasciatori che danno il loro contributo per raggiungere i cittadini e informarli in merito a questa celebrazione.
A tutti i partecipanti, ai donatori, alle famiglie dei donatori e ai futuri donatori la cui generosità regalerà vita: obrigado! Grazie!
