Lo strumento di autovalutazione per lo sviluppo della capacità amministrativa è destinato alle autorità di gestione (AG) nazionali e regionali degli Stati membri dell'Unione europea (UE). Intende aiutare le AG dei fondi UE nell'ambito della politica di coesione a comprendere meglio i loro punti di forza e di debolezza in termini di capacità amministrativa e di gestione degli investimenti, a valutare in che misura la loro capacità favorisca l'attuazione efficace del loro programma nel tempo e a elaborare soluzioni mirate per colmare le lacune di capacità. Il rafforzamento della capacità amministrativa dell'AG contribuisce a rendere un'istituzione più efficace e favorisce inoltre una migliore gestione degli investimenti e migliori risultati in termini di investimenti.
Il presente strumento di autovalutazione presenta una panoramica esauriente degli aspetti riguardanti la capacità amministrativa, consentendo ad altre autorità che attuano o gestiscono i fondi UE nell'ambito della politica di coesione, tra cui l'autorità di certificazione/la funzione contabile, gli organismi di coordinamento nazionali, ecc., di utilizzarlo e di beneficiarne, apportando, se necessario, adeguamenti. Il presente strumento di autovalutazione offre elementi di valutazione soggettivi, integrati da approfondimenti e buone pratiche per sostenere le AG nell'elaborazione di azioni che rafforzeranno le capacità pertinenti alle loro esigenze e priorità amministrative. Nello specifico, le AG a livello nazionale e regionale dei fondi UE nell'ambito della politica di coesione possono utilizzare questo strumento per:
- individuare le lacune di capacità amministrativa dell'AG nella gestione dei fondi UE e definire le relative priorità;
- elaborare azioni di sviluppo della capacità amministrativa per colmare le lacune individuate;
- facilitare l'autovalutazione dei progressi compiuti nel tempo.