Occupazione, affari sociali e inclusione

Notizie 07/12/2012

Il Presidente del Consiglio Mario Monti partecipa all’evento di chiusura dell’Anno europeo a Roma

Un ampio numero di persone e di media ha partecipato alla cerimonia di chiusura dell’Anno europeo 2012 italiano, tenutasi il 4 dicembre presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri a Roma, alla presenza del Presidente del Consiglio Mario Monti e di vari relatori e personalità di alto livello.

Ad aprire la cerimonia il Prefetto Mario Morcone, che, dopo aver presentato gli ospiti, ha illustrato i principi fondamentali dell’Anno europeo 2012 e sottolineato la necessità di favorire uno scambio culturale capace di stimolare il dialogo interculturale fra i giovani e gli anziani.

Il Ministro per la Cooperazione internazionale e l’integrazione Andrea Riccardi ha sottolineato l’importanza dell’Anno europeo come occasione di incoraggiamento a un’approfondita riflessione. Molti considerano l’aumento della popolazione anziana come un calo della produttività, ha affermato Riccardi, ma dovrebbe invece essere visto come un simbolo di successo, il segnale di un benessere più diffuso e di un’aspettativa di vita più lunga.

Il Ministro ha presentato la proposta di una Carta nazionale volta a favorire l’invecchiamento attivo. Il documento risponde alle idee concepite, ai risultati emersi dagli studi svolti e all’esperienza acquisita durante l’Anno europeo, con l’obiettivo di trasformare le sfide demografiche in opportunità in ambito sociale, sanitario, economico e lavorativo.

“Penso che forse anche io ho dato una testimonianza di invecchiamento attivo. Molto attivo credetemi”, ha affermato il premier Mario Monti, riferendosi a Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica italiana, che ha 87 anni. Ha poi parlato della necessità di rivedere le politiche relative alla Sanità per renderle più idonee al futuro, riconoscendo allo stesso tempo che l’Anno europeo 2012 ha permesso alla società di avvicinarsi di più al mondo degli anziani.

“Dobbiamo imparare a gestire il divenire del processo demografico in modo più efficiente. La nostra mentalità è chiamata a fare i conti con nuove prospettive. Il conservatorismo non è prerogativa di un'età della vita, bensì di una data stagione, di una certa collettività. C’è bisogno di vincere la chiusura mentale al cambiamento”, ha affermato Monti.

Il Ministro per gli affari europei Moavero Milanesi ha poi presentato una serie di dati sulla situazione delle persone anziane in Europa e sulle differenze di percezione del pensionamento fra Italia e altri Stati membri dell’UE.

La cerimonia si è conclusa con la presentazione delle attività intergenerazionali svoltesi in varie scuole di Roma e con la premiazione dei migliori progetti realizzati durante l’Anno in Italia.

Sono intervenuti alla cerimonia di chiusura, fra le varie personalità, il conduttore televisivo Pippo Baudo, l’attrice Gina Lollobrigida e il giornalista Piero Angela, tre simboli dell’invecchiamento attivo in Italia, nonché molti anziani e bambini.

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Fotogallery della cerimonia.

Fate clic qui per consultare le varie iniziative intraprese in Italia durante l’Anno europeo 2012.

Per ulteriori informazioni sull’Anno europeo 2012 in Italia visitate questo sito Web.

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