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Investimenti della politica di coesione efficaci per il trasporto ferroviario

  • 12 Mar 2021
Quest’anno è l’Anno europeo delle ferrovie: una giusta occasione per ricordarci di quanto il trasporto ferroviario sia sostenibile, sicuro e capace di fornire una fitta rete di destinazioni! È anche un’occasione per porre sotto i riflettori gli investimenti della politica di coesione nelle ferrovie.
Investimenti della politica di coesione efficaci per il trasporto ferroviario

La politica di coesione investe da molti anni sui progetti ferroviari dell’UE. La promozione di un trasporto sostenibile e l’eliminazione delle strozzature nelle infrastrutture chiave dei trasporti è uno degli undici obiettivi tematici della politica di coesione per il periodo 2014-2020 e sarà parte dei cinque obiettivi politici nella nuova politica di coesione (2021-2027).  

La politica di coesione mira in particolare a promuovere la coesione migliorando l’accessibilità di tutte le regioni, includendo il sostegno allo sviluppo di una rete europea di trasporti, l’RTE-T,(rete transeuropea), in particolar modo nelle regioni rimaste indietro nella dotazione di infrastrutture. 

In questo contesto, il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e il Fondo di coesione forniscono un sostegno significativo agli investimenti ferroviari sulla rete autoferrotranviaria RTE-T e su quella ad essa legata. Il sostegno dell’UE è volto ad affrontare le differenze in termini di connettività già esistenti, nonché a evitare le future differenze nella trasformazione sostenibile e intelligente della rete di trasporti. La politica di coesione sostiene inoltre lo sviluppo di soluzioni sostenibili e intelligenti per la mobilità regionale e locale su rotaia (metropolitana leggera, metropolitana, tram: scopri di più riguardo al trasporto urbano pulito).  

Il ruolo della politica di coesione va tuttavia al di là dei finanziamenti. Quest’ultimo viene eseguito attraverso un approccio di partenariato e stimola un’ottima cooperazione e coordinamento tra i livelli UE, nazionale, regionale e locale. Esso fornisce inoltre una piattaforma per un’effettiva cooperazione transfrontaliera delle regioni (Interreg) e assicura che i progetti dei trasporti siano integrati nelle strategie di investimento pluriennali e intersettoriali. 

Monitorare gli investimenti ferroviari dell’UE.

Per il periodo di programmazione 2014-2020, la maggior parte degli investimenti ferroviari è derivata dal Fondo di Coesione (FC). Il piano consiste in destinare circa 18 miliardi di EUR in progetti ferroviari nell’UE. Ciò rappresenta più di un quarto (27,1% nel 2019) di tutti gli investimenti della politica di coesione riguardanti il settore dei trasporti.

Al fine di monitorare gli investimenti in campo ferroviario nel periodo 2014-2020 si utilizzano due indicatori comuni: i chilometri di linee ferroviarie ricostruite e quelli delle linee di nuova realizzazione. La ricostruzione delle linee ferroviarie è di gran lunga la priorità più importante legata alla modernizzazione della rete ferroviaria europea già esistente. La costruzione di nuove tratte ferroviarie è l’eccezione, piuttosto che la regola.

Oltre che a tali indicatori comuni, i programmi utilizzano specifici indici nazionali/regionali per monitorare i risultati legati agli altri prodotti ferroviari, quali gli investimenti in veicoli ferroviari, stazioni, depositi ferroviari e nel sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (ERTMS). Per quanto possano ancora raccogliere informazioni riguardo a investimenti significativi, gli indicatori specifici del programma non sono facilmente aggregabili poiché presentano diverse definizioni. 

Esempi di progetti recenti

Linea ad alta velocità fra Antequera e Granada (completata)

Un progetto importante sostenuto dal FESR riguarda la fornitura dell’ultima sezione della piattaforma per completare la linea ferroviaria tra le città di Antequera e Granada, nella Spagna meridionale. Il progetto comprende diverse forniture, l’assemblaggio delle rotaie, l’elettrificazione e l’installazione della segnaletica e delle linee di telecomunicazione. Per saperne di più https://youtu.be/lU0rleEVAR8

Potenziamento della linea ferroviaria chiave rumena (in costruzione)

Il Fondo UE di coesione sta finanziando la modernizzazione di 141 km di tratta ferroviaria a doppio binario che attraversa la Romania, dal confine ungherese a Curtici fino a Constanţa sul Mar Nero. Tale tratta, situata nella parte occidentale del Paese, corre dal km 614 della linea fino alla città di Simeria. Gli aggiornamenti e le modifiche alla curvatura accresceranno la velocità massima raggiungibile a 160 km/h, con una velocità media per i treni a lunga percorrenza prossima a essa. Il completamento dei lavori è previsto per il 2023. Per saperne di più 

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