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Affidarsi alla scienza per ridurre le emissioni in Grecia e in Italia

  • 24 June 2015

Il progetto CESAPO ha compiuto passi da gigante nel comprendere e affrontare l’inquinamento atmosferico nelle città portuali di Patrasso in Grecia e di Brindisi in Italia.

Il progetto si basa sulla necessità, comune a entrambe le città portuali, di conoscere meglio l’inquinamento atmosferico adottando un approccio integrato e altamente tecnologico, che combina i dati sperimentali con le simulazioni di modelli matematici avanzati. Il progetto è particolarmente importante per la cooperazione nel settore dei traporti marittimi, dato che il 95 % delle emissioni di sostanza particellare delle navi è pericoloso per gli esseri umani.

Protocolli comuni

Sono stati definiti e applicati protocolli comuni per valutare l’inquinamento atmosferico nelle città portuali. Successivamente, è stata adottata una metodologia per la realizzazione di modelli dell’inquinamento atmosferico.  I partner del progetto hanno anche creato un nuovo modello amministrativo basato su un accurato monitoraggio dell’inquinamento atmosferico per orientare le scelte amministrative strategiche nelle due città portuali.

Nell’ambito del progetto, è stata istituita una stazione mobile di controllo della qualità dell’aria. In un secondo momento, il personale è stato addestrato nel funzionamento di questa nuova stazione. Sono stati inoltre prodotti vari database di inventari, relazioni di valutazione e una guida sulle buone prassi contenente una serie di iniziative proposte per lo sviluppo sostenibile di entrambe le città portuali. Infine, i partner hanno elaborato vari articoli, inviati a riviste specialistiche internazionali.

Durante il progetto, si è anche verificato un netto miglioramento della cooperazione tra i partner greci e italiani ed entrambe le parti hanno collaborato per ottenere una riduzione dell’inquinamento secondario nei rispettivi porti.

Pianificazione di altri porti

Le prassi di monitoraggio introdotte nel corso del progetto CESAPO possono essere trasferite ad altre regioni, dato che gli strumenti utilizzati sono sostanzialmente identici. I risultati, anche tangibili, del progetto CESAPO sono pertanto generici e possono essere applicati ad altre città portuali.

Hanno partecipato al progetto in qualità di partner istituti di ricerca, che hanno svolto il lavoro scientifico, e autorità nel campo della politica ambientale, che hanno utilizzato i risultati scientifici per migliorare le capacità di gestione e pianificazione delle rispettive città portuali.

Le città portuali attraggono numerose attività umane che contribuiscono allo sviluppo economico, ma sono anche una notevole fonte di inquinamento. Storicamente, gli studi sull’impatto delle emissioni portuali sull’ambiente sono stati limitati e questo rende i risultati del progetto CESAPO particolarmente importanti.

Investimento complessivo e aiuti comunitari

L’investimento complessivo per il prolungamento del progetto «CESAPO» ammonta a  816 250 EUR, di cui 612 187 EUR sono contributi del Fondo europeo di sviluppo regionale attraverso il programma operativo Grecia-Italia per il periodo di programmazione 2007-2013.