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Valutazione del potenziale delle tecnologie legate alle energie rinnovabili

  • 19 August 2011

La regione autonoma della Valle d'Aosta, situata nell'Italia nord-occidentale, ha deciso di testare il potenziale di alcune tecnologie specifiche legate al fotovoltaico e all'eolico con l'obiettivo di migliorare il futuro bilancio energetico della regione.

Progetti come questo contribuiscono a creare nell'Unione europea un'economia intelligente, sostenibile e inclusiva entro il 2020, come previsto dalla strategia di crescita UE 2020. L'Unione europea si trova ad affrontare alcune difficili sfide, tra cui l'invecchiamento della popolazione, una manodopera specializzata insufficiente, il bisogno di una maggiore innovazione, la ricerca di un equilibrio tra crescita economica e impatto ambientale e l'approvvigionamento di energia da fonti sicure e pulite. I progetti di politica elaborati nelle diverse regioni dell'UE hanno l'obiettivo di affrontare e risolvere queste e altre sfide, mirano a generare occupazione, innalzare gli obiettivi formativi, sviluppare fonti energetiche rinnovabili, aumentare la produttività e garantire l'accesso alle opportunità a tutti i cittadini. I progetti e le regioni sono cruciali in questo, poiché da essi scaturiscono risultati che contribuiscono a raggiungere gli obiettivi fondamentali della strategia.

Con il sostegno dei fondi dell'UE, la Valle d'Aosta ha potuto testare la performance della tecnologia fotovoltaica a "film sottile" e "micro eolica" sui tetti di due diversi edifici collocati in maniera strategica presso due ex scali merci. L'obiettivo era quello di valutare il potenziale e l'impatto delle due tecnologie sull'area, in particolare sulle attività industriali e artigianali.

Selezionare le tecnologie idonee da sperimentare

Grazie alle abbondanti risorse idriche di questa regione montana, finora la Valle d'Aosta ha potuto fare affidamento principalmente sulle fonti idroelettriche. Tuttavia, per ottenere un mix energetico più equilibrato per il futuro la regione sta cercando di diversificare le fonti di energia rinnovabile di cui fa uso.

Le due tecnologie sottoposte a sperimentazione, il fotovoltaico a film sottile e il micro eolico, sono state selezionate perché idonee alle condizioni geografiche e alle necessità della regione. La tecnologia a film sottile, ad esempio, ha una maggiore capacità di trasformare la luce solare diffusa (tipica dell'area in questione) in energia elettrica, è meno legata alla temperatura e si integra facilmente nelle strutture architettoniche.

Valutare i livelli di performance delle tecnologie

Le tecnologie fotovoltaica a film sottile e micro eolica sono state installate sui tetti di due diversi edifici situati in un ex scalo merci. È stata scelta questa ubicazione perché è simile ad altre aree industriali e artigianali della regione da molti punti di vista (clima e disponibilità di superfici), quindi l'iniziativa potrebbe essere facilmente copiata se i risultati sono soddisfacenti.

L'installazione fotovoltaica a film sottile, capace di produrre 70 MWh all'anno, è stata collocata sul tetto dell'edificio Direzionale. Le turbine micro eoliche, invece, in grado di produrre 3 MWh all'anno, sono state posizionate sul tetto dell'edificio Serpentone. Le tecnologie sono corredate da un sistema informatico e di monitoraggio che consente una valutazione affidabile dei livelli di performance. Valutare le performance potrebbe essere una scelta corretta per la generazione di energia, soprattutto per il settore delle costruzioni in Valle d'Aosta.

Il progetto, durato da febbraio 2010 a marzo 2011, promuove la crescita sostenibile nella regione.