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L'Unione europea e l'emergenza Covid-19

Dall'inizio della pandemia l'Unione europea e gli Stati membri hanno adottato misure senza precedenti, sia a livello nazionale che a livello europeo, per affrontare questa crisi mondiale.

COVID-19
Vektor Kunst / Pixabay

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data:  29/05/2020

La priorità assoluta è non soltanto proteggere la salute e la sicurezza di tutti, ma anche attenuare l'impatto socioeconomico della pandemia e sostenere l'occupazione.

L'UE sta mobilitando tutti i mezzi di cui dispone per aiutare gli Stati membri a coordinare le loro risposte a livello nazionale. In particolare, fornisce informazioni oggettive sul diffondersi del virus e gli sforzi messi in campo per contenerlo.

 

I leader dell'UE hanno concordato una serie di priorità per coordinare la risposta dell'Unione europea all'emergenza Covid-19:

  • limitare la diffusione del virus
  • garantire la fornitura di attrezzature mediche
  • promuovere la ricerca su cure e vaccini
  • sostenere l'occupazione, le imprese e l'economia.

Per citare soltanto alcune delle azioni avviate, all'inizio di maggio 2020 l'Unione europea aveva già:

  • presentato un pacchetto da 540 miliardi di euro a sostegno degli Stati membri
  • mobilitato 140 milioni di euro per mettere a punto vaccini, nuovi trattamenti, test di screening e sistemi medici
  • mobilitato 164 milioni di euro per consentire alle PMI e alle start-up di sviluppare soluzioni innovative nella lotta alla pandemia
  • rimpatriato oltre 530 000 cittadini europei bloccati in paesi al di fuori dell'UE
  • istituito lo strumento « SURE » a tutela dei posti di lavoro. La Commissione europea aveva infatti proposto un sostegno temporaneo per attenuare i rischi di disoccupazione in situazioni di emergenza e aiutare le persone a mantenere il loro impiego
  • adottato un pacchetto bancario per facilitare l'erogazione di prestiti alle famiglie e alle imprese in tutta l'UE
  • adottato misure specifiche per aiutare alcune professioni colpite duramente dalla crisi, nonché per ridurre al minimo gli effetti della pandemia sui cittadini europei più svantaggiati, aumentando la portata del Fondo europeo di aiuti agli indigenti
  • organizzato un'iniziativa internazionale di raccolta fondi per consentire la messa a punto collettiva e la distribuzione universale di strumenti diagnostici, trattamenti e vaccini contro il coronavirus.