La persona incaricata del prelievo dei campioni deve procedere nel modo seguente:
  1. Controllare tutte le informazioni disponibili sulle merci da campionare allo scopo di stabilire che tipo di campioni prelevare.
  2. Sulla base delle informazioni riportate di seguito, stabilire la quantità da prelevare. Cfr. anche la dimensione minima dei campioni al punto 3.

    ImballaggioProcedura di campionamento
    Imballaggi per la vendita al dettaglio e articoli finiti.
    Per maggiori informazioni, v. la scheda della procedura di campionamento specifica "Imballaggi per la vendita al dettaglio e articoli finiti"
    Prelevare un numero adeguato di lattine, bottiglie, sacchetti o vasetti. Accertarsi che tutte le lattine, le bottiglie, i sacchetti o i vasetti provengano dalla medesima partita o lotto. Di norma, si possono scegliere i campioni aggregati dal lotto più numeroso, salvo il caso in cui si sospetti che i diversi lotti siano sostanzialmente diversi. Prelevare sempre imballaggi non aperti e intatti.

    Se le etichette sugli imballaggi indicano che la spedizione contiene diversi prodotti (ad esempio una spedizione di confetture può contenere tipi diversi di confetture), prelevare campioni di ogni tipo.

    Se la spedizione è omogenea, è possibile prelevare un numero minore di campioni. In linea di principio la quantità/il peso minimi di campioni finali identici, da inviare al laboratorio ai sensi delle linee guida nazionali, dovrebbero essere sufficienti.

    Per imballaggi per la vendita al dettaglio di prodotti congelati, si veda Imballaggio: Prodotti congelati di cui sotto.

    Una volta raccolti i campioni, passare al punto 7 successivo.

    Balle, botti, sacchetti, scatole, lattine o altri imballaggi da trasportoPrelevare campioni elementari da un certo numero di questi imballaggi, sulla base del capitolo Metodi di campionamento 2.1 Campionamento di prodotti sfusi in imballaggi da trasporto.

    La procedura è descritta più avanti a partire dal punto 3.

    RinfuseStabilire la composizione delle merci.
    • Le merci sono omogenee quando la composizione è uniforme in tutta la spedizione.
    • Le merci sono eterogenee (non-uniformi) quando nella spedizione sono presenti variazioni della composizione.
    • Quando le merci sono sotto forma di pellet, granuli o polveri, è possibile che si separino particelle più piccole; allo stesso modo, nei liquidi è possibile che particelle di piccole dimensioni si depositino, galleggino o emergano in superficie. Mescolare adeguatamente gli strati superiore, centrale e inferiore prima di prelevare i campioni.
    • Se non è possibile mescolarli (ad es. a causa delle dimensioni della spedizione o di liquidi che si presentano congelati) prelevare altri campioni elementari a caso da parti diverse della spedizione per garantire che il campione sia rappresentativo. Si veda anche il capitolo Metodi di campionamento 2.2 Campionamento di prodotti alla rinfusa per maggiori informazioni.

    Per i prodotti alla rinfusa congelati, si veda Imballaggio: Prodotti congelati di cui sotto.

    La procedura è descritta più avanti a partire dal punto 3.

    Partita di carico (più di una partita)Prelevare i campioni da ogni partita. Le etichette possono consentire di stabilire se si tratta di partite (spedizione di merci simili ma con date di produzione diverse, ad esempio) o di carichi.

    Quando il lotto è costituito da merce alla rinfusa, applicare la procedura a partire dal punto 3.

    In tutti gli altri casi, dopo aver prelevato i campioni, applicare la procedura a partire dal punto 7.

    Carico in movimento (ad es. nastri trasportatori, pompato o in tubi) Per i liquidi si veda il capitolo Metodi di campionamento 1.6 Campionamento da carico in movimento.

    Per i solidi si veda il capitolo Metodi di campionamento 2.3 Campionamento da carico in movimento.

    Per i gas si veda il capitolo Metodi di campionamento 6.4 Campionamento di merci in movimento.

    Prodotti congelatiOccorre prestare particolare attenzione al campionamento dei prodotti congelati per evitare la condensazione dell'umidità dovuta a variazioni di temperatura e scongelamento, che altererà il tenore d'acqua dei campioni.
    • Confezioni al dettaglio: gli imballaggi per la vendita al dettaglio di prodotti congelati dovrebbero rimanere chiusi. A causa della particolare difficoltà di preservare l'integrità dei campioni congelati, occorre prelevare come campioni imballaggi più grandi del normale. In caso di dubbi, consultare il laboratorio doganale.
    • Prodotti alla rinfusa: il campionamento di prodotti congelati mediante la raccolta di un certo numero di piccoli pezzi, quali quelli ottenuti da perforazioni o scaglie, è accettabile solo ai fini dell'analisi qualitativa. È impossibile impedire la formazione di condensa su tali campioni. Per l'analisi completa di laboratorio, le merci devono essere scongelate in condizioni controllate (ad es. nei locali degli importatori) nel loro imballaggio originale e sottoposte a campionamento quando hanno raggiunto una temperatura di circa 10ºC tagliando un pezzo sufficientemente grande. Se i campioni sono ottenuti mediante taglio allo stato congelato, il campione è rappresentato da un pezzo sufficientemente grande. Esso deve essere avvolto strettamente in modo che la condensa avvenga all'esterno dell'imballaggio. Non cercare di ottenere un campione aggregato. Il pezzo tagliato deve essere sufficientemente grande per rappresentare il prodotto.
  3. Prelevare i campioni elementari necessari.

    Determinare la dimensione del campione aggregato da raccogliere. Prelevare un numero sufficiente di campioni elementari dal lotto in modo che il campione aggregato sia sufficiente per preparare i campioni finali. La dimensione del campione aggregato dipende da:
    • tipo di merce;
    • tipo di imballaggio;
    • dimensione della spedizione;
    • metodo di analisi utilizzato;
    • eventuale divisione del campione.

    La quantità dei campioni elementari da prelevare dipende dall'omogeneità e dal tipo di prodotto. Per maggiori informazioni sulla dimensione minima del campione da prelevare, si rimanda alle schede di campionamento. Per le merci non coperte da una scheda di campionamento, prelevare come quantità minima raccomandata per ciascun campione finale 0,5 litri di liquido o 0,5 kg di prodotto solido.

    Per le merci a duplice uso, le merci pericolose, gli stupefacenti e altre sostanze psicoattive, i precursori, le nuove sostanze psicoattive, ecc. e i campioni solidi o liquidi sconosciuti si veda il capitolo Campionamento di merci pericolose.

    In generale, la dimensione del campione necessaria per le analisi di laboratorio non deve scendere al di sotto della quantità minima di campione di una scheda specifica, anche quando vi è la possibilità di prelevare meno campioni. Solo d'accordo con il laboratorio doganale è possibile prelevare un campione inferiore a quello specificato (ad esempio nel caso di prodotti molto costosi o nel caso in cui il campione non sia sufficiente). Informare inoltre il dichiarante che è possibile chiedere la restituzione del campione residuo una volta completate le analisi e tutte le verifiche doganali.
  4. Mescolare accuratamente i campioni elementari in modo da ottenere un campione aggregato.
  5. Dividere il campione aggregato nel numero corretto di campioni finali identici secondo le linee guida nazionali. Si veda D01-01 Divisore di campioni.
  6. Imballare i campioni attenendosi ai requisiti fissati (v. Contenitori per campioni). Sull'imballaggio dei campioni inviati in laboratorio devono essere riportate le informazioni seguenti:
    • numero di riferimento della richiesta di analisi;
    • data del prelievo;
    • nome dell'ufficio doganale;
    • tipo di merce;
    • riferimento del documento in cui è descritto il campione.

    Se non è possibile riportare le suddette informazioni sull'imballaggio, inserirle in un'etichetta da applicare sull'imballaggio.

    Fare attenzione a non cancellare o coprire le informazioni riportate sull'imballaggio originale.
  7. Sigillare i campioni finali.

    Nota
    Nei casi in cui non è possibile aprire e/o sigillare l'imballaggio originale dei prodotti senza danneggiarlo, ad esempio in un imballaggio standard, non è necessario procedere alla sigillatura di tale imballaggio ma è sufficiente applicare un'etichetta con un timbro. Questa procedura può variare in alcuni Stati membri. In alternativa, inserire il campione in un sacco o sacchetto di plastica trasparente e applicare l'etichetta del campione e il sigillo sul sacco o sacchetto. Verificare le indicazioni contenute nelle linee guida nazionali.
  8. Le merci devono essere accompagnate da una dichiarazione in cui si attesti che la spedizione è stata sottoposta a campionamento delle autorità doganali. Nella dichiarazione devono essere specificati i prodotti prelevati dalla spedizione.
  9. Conservare sempre i campioni in condizioni adeguate per non alterare le caratteristiche del prodotto. Se non sono disponibili strutture adeguate presso l'ufficio che effettua il campionamento, i campioni devono essere immediatamente trasferiti al laboratorio doganale o a un deposito idoneo. La conservazione in condizioni inadeguate o diverse da quelle prescritte può alterare le caratteristiche del campione e/o i risultati delle analisi. Verificare nelle linee guida nazionali le indicazioni relative alle modalità di conservazione e di trasporto. Per assicurare la corretta conservazione del campione può essere necessario assicurare particolari condizioni di luce, umidità e temperatura.

    Attenzione
    Quando le condizioni di conservazione negli uffici doganali non sono adeguate, tutti i campioni finali devono essere inviati al laboratorio doganale o in un luogo di conservazione adatto.
  10. Durante il campionamento vengono spesso aperti gli imballaggi dei prodotti e questa operazione può provocare dei danni. Dopo il campionamento, gli imballaggi da cui sono stati prelevati i campioni devono essere chiusi in modo sicuro e contrassegnati per indicare che è stato prelevato un campione del contenuto. Questa operazione deve essere effettuata dal dichiarante, se presente.
  11. Nel processo di campionamento si creano spesso rifiuti o merci da scartare. Nell'elaborazione del piano di campionamento avere cura di limitare il quantitativo delle merci da scartare. Le eventuali porzioni non utilizzate possono essere restituite al dichiarante. I prodotti in eccedenza non devono mai essere reintrodotti nella spedizione per evitare possibili contaminazioni. I rifiuti e le merci da scartare devono essere smaltiti in conformità alle linee guida nazionali e alle procedure locali.

    Indicazioni generali sullo smaltimento dei rifiuti o delle merci da scartare sono riportate nella sezione "Salute e sicurezza", Introduzione ai principi generali, e nelle schede di sicurezza dei materiali.





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