Campionamento di merci pericolose

Le merci pericolose sono merci che potrebbero rappresentare un rischio diretto per la sicurezza e la salute al momento del campionamento, in particolare le sostanze chimiche, i preparati chimici e i rifiuti chimici, etichettati conformemente alla normativa IATA, IMDG o ADR. Negli scambi commerciali tali merci sono accompagnate da tutta la documentazione pertinente.

Il campionamento di merci pericolose deve essere effettuato unicamente da personale in possesso di formazione e delle attrezzature necessarie per campionare questi tipi di merci. In alternativa, il prelievo dei campioni può essere affidato a un'organizzazione esterna specializzata, ma la procedura può variare tra i diversi Stati membri.
Quando il campionamento è effettuato da un'organizzazione esterna specializzata, i funzionari doganali devono assicurare la sorveglianza in quanto la responsabilità rimane in capo alle autorità doganali. Assicurarsi che il campione sia sigillato ed etichettato correttamente. Applicare al campione le etichette necessarie con la classe e il simbolo di pericolo e allegare al modulo di campionamento una copia della scheda di sicurezza.

È essenziale che tutti coloro che partecipano al campionamento, compresi i funzionari incaricati di sorvegliare le organizzazioni esterne specializzate, indossino i dispositivi di protezione individuale appropriati.

I prodotti che non sono classificati come merci pericolose possono comunque rappresentare una minaccia per coloro che entrano in contatto con essi. La scheda di sicurezza di una sostanza chimica o di un prodotto fornirà informazioni più complete sulle sue proprietà pericolose.
Per maggiori informazioni sui rischi per la salute e la sicurezza consultare il capitolo Sostanze pericolose.

Le merci classificate come pericolose devono essere indicate nella polizza di carico e/o nella dichiarazione delle merci. È obbligatorio fornire le specifiche del prodotto e le norme di sicurezza (ad esempio la scheda di sicurezza).
Quando le merci non sono dichiarate pericolose, ma vi sono dubbi circa i rischi per la sicurezza legati alle operazioni di campionamento, chiedere all'importatore la scheda di sicurezza o le specifiche tecniche del prodotto, qualora la scheda di sicurezza non sia disponibile. Tali informazioni devono essere fornite prima dell'ispezione della spedizione. Se nemmeno le informazioni fornite dall'importatore sono sufficienti, il prodotto deve essere considerato una merce di composizione sconosciuta. È possibile chiedere indicazioni e istruzioni al laboratorio doganale o all'ispettorato nazionale per le merci pericolose.

Non effettuare in nessun caso operazioni di campionamento sui seguenti prodotti, estremamente pericolosi, nemmeno quando sono contenuti in imballaggi per la vendita al dettaglio:

• esplosivi e fuochi artificiali;
• materiali per la guerra chimica e batteriologica e prodotti contagiosi;
• composti radioattivi e materiale nucleare.

Se necessario, il campionamento di questi prodotti estremamente pericolosi deve essere effettuato da altri organismi ufficiali competenti. In genere i laboratori doganali non sono attrezzati per conservare e analizzare in condizioni di sicurezza tali campioni, che devono pertanto essere inviati a un laboratorio competente.

Gli imballaggi di piccole e medie dimensioni contenenti merci pericolose possono essere inviati chiusi al laboratorio previa consultazione, a condizione che si tratti degli imballaggi originali e che siano sicuri e integri (non danneggiati).

Se sono disponibili sufficienti precauzioni di sicurezza (quali dispositivi di protezione individuale, spazio di lavoro ventilato, ad esempio una cappa aspirante, se necessario), gli imballaggi più grandi devono essere sottoposti a campionamento da parte di funzionari o di organizzazioni esterne specializzate in possesso di formazione. Evitare per quanto possibile la formazione di campioni aggregati, in modo da ridurre l'esposizione.

Alcuni prodotti pericolosi non sono sottoposti a campionamento dalle dogane in virtù di accordi specifici con altri organismi ufficiali e ai sensi della normativa nazionale.

Organizzare il trasporto al laboratorio doganale con il sistema più adatto, tenendo conto delle norme che disciplinano il trasporto di merci pericolose. Di norma i campioni di merci pericolose possono essere trasportati in quantità limitate, nel qual caso la normativa ADR è molto meno articolata. Per maggiori informazioni sull'ADR, consultare il capitolo Trasporto di merci pericolose su strada (ADR) (inserire link) e la normativa IATA (inserire link) e IMDG (inserire link).

Le merci devono essere trattate come merci di composizione sconosciuta anche nel caso in cui risultino non conformi alle informazioni fornite (etichettatura, classe di pericolo, documenti). Nel dubbio, consultare il laboratorio e i propri superiori riguardo all'accuratezza delle informazioni e alle eventuali discrepanze rilevate.

La quantità delle merci pericolose prelevata per le analisi qualitative e quantitative dovrebbe essere limitata il più possibile al fine di ridurre il rischio ed evitare rifiuti inutili. Consultare il laboratorio doganale o un altro laboratorio competente in merito alla quantità di campione richiesta.

Non portare mai prodotti pericolosi o di composizione sconosciuta nella zona uffici!

Le sostanze di natura sconosciuta devono essere manipolate con cura e trattate come sostanze pericolose fino a quando non siano state identificate.

Sostanze di composizione chimica sconosciuta possono derivare dal traffico di sostanze chimiche soggette a controllo quali:

• stupefacenti;
• precursori di stupefacenti;
• precursori di esplosivi;
• medicinali;
• nuove sostanze psicoattive;
• materiali di armamento o beni a duplice uso.

In questi casi non sono disponibili informazioni o le informazioni fornite sono presumibilmente false. Dubbi sulla natura chimica delle merci possono derivare anche da dichiarazioni contraddittorie o dal fatto che le sostanze fanno parte di un programma di monitoraggio.

Le sostanze sconosciute devono essere manipolate con cura e trattate come sostanze pericolose fino a quando non siano state identificate.
Per maggiori informazioni sui rischi per la salute e la sicurezza consultare i capitoli Sostanze pericolose e Stupefacenti e sostanze illecite.

Esistono diverse tecniche per cercare di identificare sul posto le sostanze sconosciute. In alcuni casi i dispositivi portatili possono essere in grado di identificare le sostanze senza aprire gli imballaggi, se questi sono trasparenti (ad esempio lo spettrometro Raman). In caso contrario si devono ottenere piccoli campioni per l'identificazione utilizzando altri dispositivi portatili, ad esempio spettrometri a raggi infrarossi, test rapidi o strumenti mobili. In tutti i casi l'imballaggio deve essere rimosso con cautela, strato per strato, al fine di evitare fuoriuscite accidentali. Se le prove richiedono il prelievo di piccoli campioni, è necessario utilizzare piccole sonde tubolari e sigilli speciali per risigillare immediatamente l'imballaggio. I funzionari dovrebbero ricevere una formazione specifica sull'uso degli strumenti di prova, anche su come aprire gli imballaggi di questo tipo di merci, ed essere consapevoli dei limiti di questo genere di prove.

Se una sostanza sconosciuta non può essere identificata sul posto, chiedere indicazioni agli esperti (laboratorio doganale, specialista interno o esterno). Se sono necessarie ulteriori prove, gli imballaggi di piccole dimensioni fino a 5 kg / 5 l possono essere inviati al laboratorio senza sottoporre il contenuto a campionamento. Gli imballaggi più grandi dovrebbero essere sottoposti a campionamento adottando precauzioni e misure di sicurezza simili a quelle descritte per le merci pericolose. È tuttavia preferibile che tali merci non siano aperte sul posto. Si raccomanda pertanto di inviare gli imballaggi al laboratorio senza aprirli. Le procedure possono però variare a seconda del paese. Per maggiori informazioni consultare i funzionari locali o il laboratorio doganale.

Se è stata accertata la natura illecita delle sostanze o si nutrono sospetti in tal senso, l'intero carico dovrà essere sequestrato. I compiti svolti dai laboratori doganali, dall'identificazione delle sostanze illecite fino all'analisi completa delle merci sequestrate, variano da uno Stato membro all'altro. Di conseguenza le procedure di campionamento dipendono in larga misura dal tipo di analisi che deve essere effettuata dal laboratorio doganale e dalle norme nazionali in materia di procedure forensi per il campionamento degli stupefacenti sequestrati. Si raccomanda pertanto di consultare le norme nazionali in materia.

Nota: La prassi relativa a questo tipo di campioni potrebbe cambiare più rapidamente rispetto ad altri tipi di campioni. Consultare sempre le informazioni aggiornate!

Per maggiori informazioni sul campionamento degli stupefacenti consultare:

• l'Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC);
• la Rete europea di istituti di scienza forense (ENFSI).