Con l’innovazione, la ricerca e lo sviluppo tecnologico nel campo della robotica, il progetto SARACEN si propone di accrescere l’efficacia della terapia nel trattamento dei bambini affetti da autismo. Grazie a un migliore impiego delle risorse tecnologiche per l’interazione con i bambini autistici, il progetto contribuisce a migliorare la loro capacità di comunicazione.
- 25 January 2016
Lavorando per perfezionare i modi in cui si utilizzano i supporti tecnologici per persone con disabilità dello sviluppo, il progetto SARACEN ha contribuito a migliorare la qualità della vita di tali persone, in particolare dei bambini affetti da autismo.
SARACEN ha utilizzato un approccio scientifico per definire gli strumenti da adoperare nella terapia, stilando un elenco di obiettivi e creando scenari di interazione. Ha quindi sviluppato nuove tecnologie e i servizi di supporto all’interazione sociale collegati. I test hanno evidenziato l’interazione uomo-robot e uomo-computer.
Ciò ha condotto all’aggiunta di algoritmi di computer vision e pattern recognition ai robot, consentendo loro di comprendere gli scenari e rispondere in modo appropriato. Il comportamento dei robot è stato clinicamente validato per garantirne l’idoneità alla terapia dell’autismo e i risultati sono stati presentati in un report finale.
Robot per stimolare l’attenzione dei bambini
Il progetto ha studiato e implementato soluzioni algoritmiche che consentono ai robot di stimolare l’attenzione dei bambini autistici. Sono stati realizzati prototipi di soluzioni per la tracciatura dei movimenti, la scansione facciale, la rilevazione della pupilla per misurare l’attenzione da parte del bambino, il riconoscimento della voce, delle espressioni facciali e delle emozioni e lo sviluppo di capacità motorie e di un metodo di comunicazione. Sono state prodotte diverse pubblicazioni scientifiche.
I partner hanno partecipato a numerosi eventi riguardanti autismo, innovazione sociale e impresa locale. Hanno, inoltre, preso parte a eventi internazionali sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, ad esempio lo Smart City Expo World Congress 2014 di Barcellona e lo SMAU 2014 di Bari, dove SARACEN si è aggiudicato il premio quale start up più promettente. Infine, hanno visitato scuole primarie e secondarie per mostrare i prodotti agli studenti.
Per quanto riguarda la sostenibilità, i partner intendono commercializzare i prodotti e i servizi alle scuole, a tre centri per la cura dell’autismo e a due società internazionali e si propongono di inserire i robot in un protocollo clinico per il trattamento dell’autismo nei bambini. Stanno, inoltre, valutando la possibilità di usare in via sperimentale i robot presso le abitazioni delle famiglie con bambini autistici.
Investimento complessivo e aiuti comunitari
L’investimento complessivo per il progetto «SARACEN» ammonta a 853 125 EUR, di cui 682 500 EUR sono contributi del Fondo europeo di sviluppo regionale dell’Unione europea erogati attraverso il programma operativo «Ricerca e competitività» per il periodo di programmazione 2007-2013.