breadcrumb.ecName
it Italiano

Le reti ciclabili transfrontaliere tra Italia e Austria danno impulso al turismo

  • 10 January 2021

Un progetto sostenuto dall’UE ha istituito una rete ciclabile che si trova a cavallo del confine tra l’Italia nord-orientale e l’Austria. La rete di piste ciclabili delle Alpi Orientali (ReCAO) permette a viaggiatori e viaggiatrici di utilizzare il servizio di treni e autobus locali per collegare le tappe dei propri viaggi, in paesaggi pittoreschi e luoghi di importanza storica e culturale. EMOTIONWay ha messo in collegamento le regioni Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e Veneto, in Italia, e la regione Carinzia, in Austria. L’obiettivo è portare un maggior numero di turisti nella regione transfrontaliera, spostando al contempo i flussi di traffico dalle strade verso modalità di trasporto più sostenibili.

Il valore aggiunto generato dalla cooperazione transfrontaliera consiste nella creazione di una rete che si avvale di servizi e di infrastrutture di trasporto esistenti. Lo sfruttamento di piste ciclabili sottoutilizzate e luoghi di interesse naturale e culturale della regione ha premesso di compiere passi in avanti.

Sandra Sodini, responsabile/coordinatrice del progetto

Il gruppo coinvolto nel progetto ha dapprima creato una banca dati delle piste ciclabili, delle strade e dei servizi di trasporto intermodale esistenti nella regione transfrontaliera. I percorsi sono serviti da 975 km di linee ferroviarie e da un sistema completo di trasporto pubblico locale su strada, provvisto di sei itinerari per biciclette/autobus. Quattro di questi sono stati resi operativi dal progetto EMOTIONWay.

I dati raccolti si sono dimostrati di inestimabile importanza durante l’individuazione dei problemi che ostacolano l’accessibilità a siti locali di interesse naturale e culturale.

EMOTIONWay ha ora varato i seguenti servizi intermodali per colmare i collegamenti mancanti e completare le interconnessioni della rete. 

Venzone-Tolmezzo-Paluzza-Passo-Monte Croce Carnico-Kötschach/Mauthen Lago di Ossiach Tarvisio e Kranjska Gora e tra Kötschach Mauhten-Thörl Maglern-Venzone Kötschach-Mauthen e Paluzza, e Tröpolach-Nauhten-Thörl Maglern-Venzone Kötschach-Mauthen e Paluzza, e tra Tröpoleld-Naupolach.

L’offerta di nuovi servizi

La rete ciclabile è promossa come una nuova attrazione turistica transfrontaliera. Si stanno compiendo sforzi per attirare visitatori e visitatrici offrendo una serie di nuovi servizi, tra cui viaggi su treni storici, alloggi per il pernottamento e stazioni di riparazione per biciclette.

I servizi ferroviari che utilizzano treni storici si stanno già rivelando un successo. Le cifre relative al 2019 dimostrano che servizi di questo tipo erano pieni al 78 %. Un sondaggio condotto tra passeggeri e passeggere ha registrato una percentuale di soddisfazione complessiva del servizio tra il 95 % e il 100 %. Da marzo a dicembre 2019 hanno circolato un totale di 26 treni. Inoltre, i nuovi servizi ferroviari sono dotati di portabiciclette per incoraggiare ciclisti e cicliste ad adoperare la nuova rete.

Oltre a ciò, EMOTIONWay ha messo a punto un pianificatore di viaggio che fornisce informazioni relative ai servizi di trasporto pubblico lungo l’itinerario ReCAO, compresi orari aggiornati di autobus e treni. Il pianificatore aiuta gli utenti della rete a organizzare i propri viaggi e le proprie vacanze.

Un’eredità duratura

Tutte le piste ciclabili ReCAO sono annoverate nei piani di mobilità delle regioni partecipanti. Inoltre, la banca dati trans-regionale verrà aggiornata ogni anno, persino dopo il termine del progetto. Ciò significa che EMOTIONWay continuerà a fornire informazioni e dati per rafforzare lo sviluppo della rete transfrontaliera e dei servizi di trasporto.

Beneficiari

«Grazie a questo grande progetto siamo finalmente riusciti a creare un servizio bici-autobus che collega la nostra regione a Tarvisio e a Kranjska Gora. I nostri ospiti hanno apprezzato l’occasione unica di scoprire la bellezza dei nostri tre paesi in bicicletta in un unica giornata. È stato bello fare parte di EmotionWay.»

 – Region Villach Tourismus GmbH  

«Sperimentare la mobilità verde nei territori di confine di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Carinzia e della provincia autonoma di Bolzano: un’emozione unica nelle piste ciclabili e pedonali con il sostegno dell’intermodalità ferroviaria.»

– Regione autonoma Friuli Venezia Giulia-Direzione centrale infrastrutture e territorio    

Investimento totale e finanziamenti dell’UE 

L’investimento totale per il progetto «EMOTIONWay: Eco & soft mobility through innovative and optimised network of cross-border natural and cultural ways» ammonta a 1 586 000 euro, con un contributo del Fondo europeo di sviluppo regionale dell’UE pari a 998 000 euro nell’ambito del programma di cooperazione «Interreg V-A - Italia-Austria» per il periodo di programmazione 2014-2020. L’investimento rientra nella priorità «natura e cultura».