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Una piattaforma digitale per migliorare i servizi pubblici di Venezia

  • 21 April 2020

La città di Venezia ha lanciato la piattaforma DiMe (www.DiMe.comune.venezia.it) per facilitare l’accesso dei cittadini ai servizi pubblici. Il sito propone già 62 tipi differenti di servizi amministrativi e ogni mese si susseguono nuove aggiunte. Alla fine del 2020, si è arrivati a poter eseguire online fino a 100 tra procedure amministrative, domande di prestazioni e richieste simili. L’impiego dei servizi pubblici digitali si è ormai notevolmente diffuso man mano che la piattaforma continua a crescere. Il progetto ha fatto vincere alla città un premio nazionale per l’innovazione portata nella pubblica amministrazione in Italia.

La città di Venezia sta costantemente investendo nella digitalizzazione dei suoi servizi pubblici. Dato che la piattaforma digitale continua a crescere, è possibile risparmiare tempo e risorse. C’è stata una grande impennata nell’utilizzo dei servizi digitali e ci troviamo a modificare costantemente l’applicazione per rispondere alle esigenze dei cittadini!

Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia

La piattaforma DiMe rappresenta il tentativo di offrire tutti i servizi pubblici in modalità online sia per i cittadini che per le aziende locali o i turisti. Tutti i servizi sono disponibili sulla stessa piattaforma web, nonostante siano forniti da diverse agenzie. Sia che si tratti di una domanda rivolta all’azienda di trasporto pubblico o di un problema che riguarda le vie navigabili o la gestione dei rifiuti, tutte le questioni vengono esaminate attraverso lo stesso portale online. Di conseguenza, il personale delle agenzie pubbliche ha migliorato considerevolmente le proprie competenze digitali.

Punto di accesso singolo ai servizi digitali

Un’altra novità consiste nell’offerta migliorata dei servizi. Grazie al monitoraggio e al tracciamento degli utenti sul portale, gli organi decisionali della città possono modificare i servizi a seconda della richiesta e delle esigenze previste. Ciò servirà anche come modello per sviluppare l’applicazione per i servizi pubblici a livello nazionale, io.italia.it

Un aspetto unico che contraddistingue il servizio offerto dalla piattaforma DiMe è che gli utenti possono gestire la maggior parte delle procedure in modo autonomo. In caso un utente trovi delle difficoltà con la piattaforma, è a disposizione un numero di assistenza telefonica. I servizi digitali sono resi sicuri da un sistema standard di autenticazione ai fini dell’identificazione. Sebbene i servizi siano automatizzati, il sistema permette ancora azioni personalizzate modellate sulle esigenze degli utenti.

Una migliore gestione di tempo e risorse

La nuova piattaforma ha portato la pubblica amministrazione della città a diventare più efficiente. Siccome tutte le informazioni sono fornite online, ciò permette alla città di risparmiare tempo e denaro. Il modello di Venezia, infatti, co-sponsorizzato dai fondi regionali dell’UE, è diventato talmente famoso che sarà replicato in altre città italiane, in particolare a Milano e Roma.

Nonostante il progetto non abbia creato nuovi posti di lavoro, ha contribuito a formare i dipendenti comunali nell’utilizzo e nello sviluppo dei nuovi servizi digitali. La digitalizzazione dei servizi dovrebbe condurre all’integrazione di tutti i servizi pubblici offerti dall’intera area metropolitana di Venezia.

Investimento totale e finanziamento dell’UE

L’investimento totale per il progetto è di 3 250 000 EUR, con un contributo da parte del Fondo europeo di sviluppo regionale dell’UE di 1 625 000 EUR, attraverso il programma operativo «PON Città Metropolitane» per il periodo di programmazione 2014-2020. L’investimento rientra nella priorità «Agenda digitale metropolitana».