1. Che cosa sono gli agenti biologici?
Per agente biologico s'intende un microrganismo, una coltura cellulare o un endoparassita umano che può causare infezioni, allergie, tossicità o altri rischi per la salute umana.
2. Quali tipi di agenti biologici esistono?
Sono agenti biologici tutti i materiali biologici che possono causare una malattia o un danno ai tessuti di qualsiasi persona che entri in contatto con essi, come nel caso della rabbia.
Possono includere spore fungine, particelle virali o batteri.
Possono rientrare in questa categoria anche alcuni
agenti cancerogeni, mutageni e
irritanti cutanei che colpiscono il corpo umano a breve o a lungo termine.
3. Dove si possono trovare?
È molto probabile che siano rinvenuti in prodotti animali o vegetali crudi o non trattati, in particolare se non dichiarati "destinati al consumo umano", cfr.
Health and Safety for the sampling of Food Products, e quindi non coperti dalla normativa alimentare (ad esempio spore di antrace su pelli da pellicceria). Possono però essere rinvenuti anche in campioni medici e prodotti di scarto o materiali di laboratorio, cfr.
Campionamento di rifiuti.
4. Quali danni possono causare?
Le persone esposte a una malattia non solo corrono il rischio di contrarre tale malattia, ma possono anche trasmetterla inavvertitamente alle altre persone con cui entrano in contatto. Il periodo d'incubazione di alcune malattie è piuttosto lungo e potrebbero trascorrere settimane o mesi prima che i sintomi si manifestino, con un conseguente aumento delle probabilità di diffusione. In caso di contaminazione degli indumenti, la trasmissione può avvenire anche senza alcun contatto diretto con altre persone.
5. Cosa si può fare per ridurre i rischi?
Il rischio legato agli agenti biologici è generalmente molto basso in quanto la contaminazione è poco frequente; tuttavia, nei casi in cui tale rischio si concretizza, i potenziali danni per la salute umana sono elevati.
Se si ritiene che vi sia un rischio, controllare la documentazione prendendo in considerazione:
- il tipo di merci
- l'origine (è ben regolamentata e documentata?)
- lo scopo dell'importazione.
In caso di dubbio, prendere ulteriori precauzioni:
- lavorare in un'area ben ventilata
- utilizzare tute monouso
- utilizzare protezioni delle mani, del viso e delle vie respiratorie
- smaltire adeguatamente i DPI al termine del campionamento
- lavarsi le mani.
6. Cosa fare se si pensa di essere stati esposti a un agente biologico?
A seconda della natura dell'esposizione e dell'agente biologico interessato, potrebbe essere necessario:
- segnalare immediatamente le circostanze al proprio responsabile e alle altre persone che lavorano a stretto contatto o nelle vicinanze
- consultare immediatamente un medico
- procedere alla decontaminazione personale
- autoisolarsi
- smaltire tutti gli indumenti in modo sicuro o eseguire procedure di sterilizzazione
- monitorare lo stato di salute e controllare eventuali sintomi per un certo periodo.
Per maggiori informazioni si rimanda alla base giuridica e agli orientamenti dell'amministrazione nazionale.