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Nuovi collegamenti nel Parco naturale regionale Molentargius - Saline in Sardegna

  • 21 August 2018

Il parco sardo Molentargius - Saline, situato nella provincia di Cagliari, è una zona umida di rilevanza internazionale. Grazie alle nuove piste ciclabili, sarà ora possibile per più persone esplorare le sue numerose meraviglie naturali.

È ora possibile, senza utilizzare un veicolo a motore, spostarsi in bici dal centro di Cagliari alla spiaggia o al centro di Quartu Sant’Elena, godendosi al contempo sullo sfondo lo spettacolare paesaggio del parco.

Vincenzo Tiana, Responsabile del centro per l’educazione ambientale

Il progetto finanziato dall’UE ha costruito una pista ciclabile lunga cinque chilometri per collegare in modo migliore le ciclovie interne del parco regionale Molentargius - Saline con le piste ciclabili situate nelle vicine città di Cagliari, Quartu Sant’Elena, Quartucciu e Selargius. Di conseguenza, per i cittadini è ora più semplice che mai raggiungere il parco in bici per esplorare i suoi oltre 1 460 ettari di zone umide.  

Fornendo percorsi e opzioni di viaggio alternativi tra Cagliari e Quartu, questo progetto incentiva l’utilizzo della mobilità sostenibile, un elemento essenziale per la protezione di queste zone umide. Per di più, dato che le piste ciclabili attraversano diverse aree di particolare valore naturalistico, stanno contribuendo a migliorare l’esperienza di intrattenimento complessiva del parco per visitatori e frequentatori. 

Più percorsi, più bici 

Per contribuire a incrementare l’accessibilità e promuovere opzioni di trasporto sostenibile, questo progetto finanziato dal FESR ha costruito: una pista ciclabile della lunghezza di 3,8 km lungo Via del Sale e Via is Arenas, due delle principali strade che collegano il parco alle città limitrofe; una pista ciclabile interna nell’area verde nel sud di Quartu; due nuove stazioni di bike sharing, ciascuna dotata di 10 terminali per la chiusura delle bici; e un ponte ciclabile e pedonale situato alla fine di Via Palma, accanto al già esistente ponte Secchi per i veicoli. 

Inoltre, il progetto ha acquistato 15 Segway elettrici (trasportatori personali) per fornire un’opzione ecologica ai visitatori che non desiderano o non sono in grado di andare in bici.  

Questo progetto è solo una parte di un progetto infrastrutturale di più vasta scala concepito allo scopo di collegare meglio le comunità locali e, soprattutto, il lungomare, il parco e l’aeroporto. 

Nel suo primo anno di operatività, più di 8 000 persone hanno noleggiato biciclette per visitare il parco.

Un’oasi per gli uccelli 

Istituito nel 1999, il parco regionale Molentargius - Saline tutela una zona umida importante per diversi uccelli migratori e nidificanti. Grazie alla sua posizione in prossimità del Mar Mediterraneo, l’area è un serbatoio sia di acqua dolce sia di acqua salata e, un tempo, era utilizzata per l’estrazione del sale a causa della forte presenza di depositi salini. 

Oggi il parco ospita 230 specie di uccelli, tra cui fenicotteri, ed è apprezzato per il suo ambiente selvatico, in particolare essendo circondato da un’area metropolitana densamente sviluppata. Oltre alle nuove piste ciclabili, il parco presenta una minima quantità di impianti o infrastrutture. 

Investimento totale e finanziamento dell'UE 

L’investimento totale per il progetto «Piste ciclabili nel parco regionale Molentargius - Saline» è di 588 000 EUR, con un contributo da parte del Fondo europeo di sviluppo regionale pari a 196 000 EUR, attraverso il programma operativo «Sardegna» per il periodo di programmazione 2007-2013.