Descrizione del programma
Obiettivi principali
Dal punto di vista strategico, il programma promuoverà l’innovazione, un ambiente più sicuro, la tutela delle risorse naturali e culturali e misure per la sicurezza dell’ambiente marino e costiero allo scopo di migliorare la qualità della vita e la salute dei cittadini. Affronterà, inoltre, le problematiche legate al cambiamento climatico, la mobilità sostenibile e l’occupazione e formazione nell’area transfrontaliera. Le azioni in tali settori prioritari saranno integrate dall’impegno volto a favorire una più stretta collaborazione delle amministrazioni, contribuendo allo sviluppo integrato e sostenibile della regione frontaliera.
Per conseguire tali obiettivi strategici, il programma si propone di aumentare il numero di progetti innovativi comuni, sviluppare nuovi modelli per servizi e pubbliche amministrazioni, accrescere la competitività delle PMI, aumentare il numero di azioni strategiche a favore della mobilità lavorativa sostenibile, incoraggiare la prevenzione e la resilienza nei confronti dei rischi ambientali e tutelare la biodiversità terrestre e marina.
Priorità di finanziamento
Il programma sarà incentrato sulle tre priorità indicate di seguito.
Tale priorità mira agli investimenti in ricerca e innovazione sostenendo lo sviluppo di prodotti e servizi per i cluster, rafforzando l’innovazione attraverso living lab/hub per i servizi alle imprese e alle pubbliche amministrazioni, valorizzando il sistema produttivo e gli spin-off tra università e imprese e promuovendo la mobilità transfrontaliera dei ricercatori.
Tale priorità mira alla promozione dell’imprenditorialità mediante la creazione di nuove imprese in settori collegati alla salvaguardia dell’ambiente e al miglioramento della qualità della vita e della salute dei cittadini, al sostegno alle PMI nello sviluppo di servizi transfrontalieri che conducano alla creazione e allo sviluppo di realtà innovative sociali (spazi di co-working, fab lab, ecc.) e alla promozione di mercati del lavoro e network transfrontalieri per agevolare la mobilità dei lavoratori.
Tale priorità mira alla promozione degli investimenti per affrontare rischi specifici, allo sviluppo di strumenti di gestione dei disastri che contribuiscano alla sicurezza nell’area transfrontaliera e a una gestione dei rischi comune per mitigare gli effetti del cambiamento climatico. Mira, inoltre, alla riduzione dei pericoli per l’ambiente marino e degli altri rischi naturali e alla tutela della biodiversità.
Alcuni risultati attesi
- 100 imprese sostenute, di cui 20 impegnate nello sviluppo di servizi innovativi e nuove tecnologie
- 95 ulteriori istituzioni pubbliche incaricate di adottare strategie per affrontare il cambiamento climatico
- Sviluppo di diversi progetti collegati alla conservazione e all’attrattività del territorio
- Istituzione di 3 network transfrontalieri per promuovere l’occupazione, soddisfare la domanda e l’offerta nel mercato del lavoro transfrontaliero e creare piani d’azione per sensibilizzare alla gestione della biodiversità e agevolarla
- 200 partecipanti coinvolti in iniziative di mobilità transfrontaliera sostenibile
- 4 campagne di sensibilizzazione per l’uso appropriato delle aree protette
- Maggiore utilizzo dei sistemi tecnologici per monitorare l’area transfrontaliera
Fondi
Regional Development Fund (ERDF): 43.952.171,00 €
Priorità tematiche
View the dataInformazioni finanziarie
Bilancio totale del PO: 51.708.438,00 €
Totale contributo UE: 43.952.171,00 €
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