POR Sardegna FESR
Descrizione del programma
Il programma rappresenta per le autorità sarde un potente strumento anticongiunturale volto a contrastare gli effetti della crisi economica e sociale. In linea con la strategia Europa 2020 per una crescita economica intelligente, sostenibile e inclusiva in Unione europea, la Sardegna sosterrà le piccole e medie imprese (PMI), sia mediante sovvenzioni e condizioni di credito agevolate sia mediante il potenziamento di servizi elettronici chiave, in particolare nel settore delle agevolazioni per l’avviamento di imprese sull’isola. Ciò dovrebbe contribuire a migliorare le condizioni finanziarie delle imprese sarde, tuttora fortemente dipendenti dal credito bancario e costrette a condizioni di credito gravose.
In Sardegna la produzione di energia attraverso fonti rinnovabili è già avanzata benché non ancora sfruttata appieno. Il programma si propone la creazione di un sistema di smart grid volto a garantire sicurezza e stabilità nel settore energetico della regione e contestualmente l’ulteriore diversificazione del mix energetico e la riduzione delle dannose emissioni di gas serra.
La strategia di specializzazione intelligente mira a stimolare le attività di ricerca e sviluppo nel settore energetico, come pure in altri settori chiave dell’economia sarda, quali il turismo e l’agroalimentare.
Priorità di finanziamento
Il programma sarà incentrato su sette priorità principali:
- competitività dell’economia (213,4 milioni di EUR, 23,9 %)
- uso efficiente delle risorse e sfruttamento degli attrattori naturali, culturali e turistici (164,1 milioni di EUR, 18,4 %)
- energia sostenibile e qualità della vita (150,2 milioni di EUR, 16,2 %)
- agenda digitale (130,3 milioni di EUR, 14,6 %)
- ricerca scientifica, sviluppo tecnologico e innovazione (128,7 milioni di EUR, 13,8 %)
- tutela ambientale e prevenzione dei rischi (55,8 milioni di EUR, 6,3 %)
- promozione dell’inclusione sociale, lotta contro la povertà e tutte le forme di discriminazione (51,1 milioni di EUR, 5,7 %)
Impatti previsti
- Aumento della quota di spesa in ricerca e sviluppo come % del PIL regionale dallo 0,74 % all’1,1 %
- Accesso a velocità internet superiori (30 Mbps) per tutta la popolazione della regione
- Aumento dell’utilizzo di Internet dal 61 % all’85 % delle famiglie della regione
- Riduzione delle emissioni di gas serra nella misura del 20 %
- Implementazione di un servizio di biglietteria elettronica unico e integrato per l’intero sistema di trasporto pubblico regionale
- Riduzione del rischio idrogeologico
- Riduzione delle perdite di acqua dal 55 % al 35 %
- In linea con il Quadro di azioni prioritarie, riduzione della superficie dei siti Natura 2000 della Sardegna con un livello di conservazione relativamente basso a meno del 6 % dell’intera superficie Natura 2000 della Sardegna
- Aumento della presenza turistica nei mesi non estivi, da una media di 1 a 1,5 giorni a turista
- Aumento dell’utilizzo del servizio di asilo nido dal 13 % al 22 % (bambini da 0 a 3 anni di età)
- Riduzione del tasso di criminalità dal 13,3 % al 9,3 %
Fondi
Regional Development Fund (ERDF): 465.489.541,00 €
Priorità tematiche
View the dataInformazioni finanziarie
Bilancio totale del PO: 930.979.082,00 €
Totale contributo UE: 465.489.541,00 €
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