Sono stati fatti grandi progressi in materia di sicurezza dei pazienti, ma molto resta ancora da fare
Tonio Borg, commissario europeo per la Salute
Circa l'8-12% dei pazienti ospedalieri subisce effetti negativi evitabili durante il ricovero e, secondo le stime, ogni anno nell’UE 4,1 milioni di pazienti contraggono un’infezione associata all'assistenza sanitaria, che risulta fatale per 37 000 di loro.
Una recente relazione sull’attuazione della raccomandazione del Consiglio del 2009 sulla sicurezza dei pazienti, compresi la prevenzione e il controllo delle infezioni associate all’assistenza sanitaria, indica che la Commissione e i paesi dell’UE hanno compiuto notevoli progressi in questo campo. Le informazioni raccolte nei diversi paesi possono for
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Sempre sul tema in primo piano
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Azione comune della rete dell'UE per la sicurezza dei pazienti e la qualità delle cure
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Migliorare la sicurezza dei pazienti nell’assistenza ospedaliera tramite le cure ambulatoriali (DAYSAFE)
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Attuazione di pacchetti di misure strategiche per la prevenzione e la gestione delle infezioni (IMPLEMENT)
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"In ospedale bagni ancora sporchi dopo una settimana, rivela un marker invisibile", realizzato dai finalisti del 2013 per la Repubblica slovacca
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"Pazienti affetti da talassemia presentano un denuncia contro Cipro all’Europa", di Sophia Theodosiou, finalista del 2010 per Cipro
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"Ospedali: i pazienti rischiano di morire di fame?" di Eva Boburkova, finalista del 2011 per la Repubblica ceca
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I commissari dell’UE hanno incontrato di recente i ministri degli Stati membri per discutere di come coordinare gli ulteriori passi da compiere nel quadro di una risposta europea all’epidemia di Ebola. Essi hanno invitato gli Stati membri a proseguire e a rafforzare il loro sostegno e, se necessario, a facilitare il rimpatrio dei cittadini europei.
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La definizione data dal Centro europeo di prevenzione e di controllo delle malattie classifica i casi oggetto di segnalazioni epidemiologiche in modo da favorire una risposta efficace degli Stati membri in tutte le situazioni in cui potrebbe essere coinvolto il virus Ebola. Questa definizione è stata discussa e approvata dal comitato per la sicurezza sanitaria dell’UE.
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Questo nuovo gruppo di esperti, presieduto dalla Commissione, riunisce i rappresentanti delle autorità nazionali degli Stati membri, di gruppi di pazienti, delle associazioni mediche scientifiche specializzate nei tumori, delle organizzazioni attive nella prevenzione del cancro e dell’industria.
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La stretta cooperazione tra l’UE e gli Stati membri nella lotta al cancro ha prodotto un miglioramento dei tassi di screening, secondo una relazione sul partenariato europeo sul cancro e la raccomandazione del Consiglio del 2003 sullo screening dei tumori.
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Il nuovo piano d’azione si concentra sulla prevenzione dei danni legati al consumo abituale di alcol e all'abuso episodico di alcol da parte dei giovani. Il piano biennale (2014-2016) mira a sostenere gli Stati membri nei loro sforzi per ridurre i danni derivanti dal consumo di alcol.
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Sette città di sette paesi diversi partecipano a questo progetto finanziato dall’UE, calibrato su esigenze specifiche e improntato a un approccio ottimistico all’alimentazione sana. I bambini, le donne in gravidanza e gli anziani sono l’obiettivo prescelto, ma tutti possono approfittare online delle ricette, dei consigli e di altro ancora.
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Il volume 29 di Eudralex permette di consultare la normativa sui prodotti farmaceutici per uso umano e veterinario ricorrendo a un motore di ricerca integrato. Tutti i documenti sono in formato PDF e possono essere copiati, condivisi e stampati a fini non commerciali.
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La Direzione per la salute e i consumatori della Commissione europea ha incontrato Christian Baucheron durante la tappa lussemburghese della sua camminata di 500 km per raccogliere fondi a favore della ricerca sull'atassia di Friedreich. Clicca qui per saperne di più sull’operato dell’UE nel campo delle malattie rare.
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Lanciato in due regioni della Polonia e dell'Ungheria, il progetto è rivolto in particolare alle donne incinte, ai bambini e agli anziani. Frutta e verdura verranno distribuite gratuitamente a partecipanti selezionati e celebri chef le condiranno con entusiasmo condividendo le loro ricette.
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Comunicati stampa dell'UE
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In risposta all'espansione esponenziale della peggiore epidemia mondiale di Ebola, l’UE continua a incrementare il suo sostegno.
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Le proposte riguardanti i medicinali veterinari e i mangimi medicati sono destinate a migliorare la salute degli animali, a contrastare la resistenza antimicrobica e a promuovere l’innovazione. Esse gioveranno anche alle specie acquatiche, ai proprietari di animali da compagnia, ai veterinari e alle imprese dell’UE.
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Eventi in programma
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Il Forum europeo sulla salute di Gastein è il più importante evento in materia di politica sanitaria dell’UE e ha cadenza annuale. Offre ai responsabili politici dei vari settori della sanità pubblica e dell’assistenza sanitaria un’importante piattaforma per lo scambio di informazioni su varie questioni.
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I rappresentanti del settore sanitario, dei governi, delle unità di ricerca e delle università esamineranno le applicazioni di telemedicina e teleassistenza, valuteranno la sostenibilità dei servizi e discuteranno, tra gli altri argomenti, di infrastrutture, ricerca e telemedicina in generale.
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Questo evento finanziato dall’UE è volto a rafforzare il potenziale di innovazione biotecnologica in Europa attraverso la promozione e il coinvolgimento delle PMI innovative. In concomitanza con gli eventi previsti a Bruxelles, altre manifestazioni nel campo delle biotecnologie si svolgeranno in tutta Europa.
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Il tema di quest’anno è "Dignità e autonomia nei casi di demenza". Si parlerà dell'importanza di riconoscere i diritti umani delle persone affette da demenza e dei loro partner, assistenti e familiari per garantire la dignità e il rispetto. Verranno illustrate altresì le migliori pratiche.
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Nuove pubblicazioni
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Il secondo programma in materia di salute abbracciava il periodo dal 2008 al 2013 e prevedeva il finanziamento di azioni volte a integrare, sostenere e conferire un valore aggiunto alle politiche sanitarie nazionali nell’UE. La Commissione è stata invitata a presentare una relazione annuale su tutte le azioni e i progetti finanziati attraverso il programma, che può essere consultata al seguente indirizzo.
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Notizie da tutta l'Europa
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In linea con le raccomandazioni dell’UE, il programma interessa diversi settori di attività, tra cui la formazione dei professionisti, dei pazienti e del pubblico, la prevenzione e la diagnosi precoce delle malattie rare, l'assistenza sanitaria e sociale integrata, e la promozione della ricerca.
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Nel prossimo numero
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Invecchiare restando attivi e in buona salute
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