Carni non congelate
Definizione

(lista di codici SA indicati in questa scheda)
Carni in carcasse, mezzene, quarti o pezzi e frattaglie commestibili, anche tagliate, tritate e macinate, di tutti gli animali (ad eccezione di pesci, crostacei, molluschi e altri invertebrati acquatici), fresche, refrigerate, salate, in salamoia, secche o affumicate.

Per la carne congelata si veda la scheda specifica "Carni congelate".

Per i prodotti non deperibili si veda la scheda specifica "Imballaggi per la vendita al dettaglio e articoli finiti".


Carni non congelate
Quantità minima raccomandata per campione
  • Per l'analisi chimica: 1 kg.
  • Per l'analisi morfologica: un pezzo (prodotti con numero SA 020110, 020120, 020311, 020410, 020421).
  • Altri numeri SA: almeno due pezzi o un cartone (contenente almeno sei pezzi).
  • Prodotti che rientrano nel campo di applicazione del regolamento (CE) n. 765/2002 della Commissione (numero SA 020130): due cartoni.
Norme tecniche (ISO e UE) e norme giuridiche applicabili
  • Regolamento (CE) n. 765/2002 della Commissione relativo al prelievo di campioni e all'approvazione di determinate modalità per il controllo fisico dei pezzi disossati di carni bovine che fruiscono di una restituzione all'esportazione: carni con numero SA 020130.
Fare inoltre riferimento alle norme giuridiche e alle linee guida nazionali in materia di campionamento.


Attrezzatura necessaria
Strumento di campionamento consigliato in funzione del metodo utilizzato

Sono necessari solo strumenti generici.
Contenitori da usare per il campionamento
  • Sacchetti di plastica di modelli e formati diversi (P00).
  • Pellicola trasparente.
I contenitori devono essere costruiti con un materiale adatto agli alimenti.

Precauzioni di sicurezza e valutazione del rischio
  • Verificare e seguire le eventuali istruzioni per la salute e la sicurezza contenute nella valutazione del rischio locale e/o nelle pratiche di lavoro sicure per il luogo in cui è effettuato il prelievo dei campioni.
  • Cfr. Salute e sicurezza per consigli dettagliati sull'igiene e sui rischi per gli alimenti congelati nel Campionamento di prodotti alimentari.
  • È necessario mantenere l'igiene dei prodotti alimentari.
  • Assicurarsi di disporre di DPI puliti e adeguati alle circostanze.

Piano di campionamento
Tipo di spedizione Procedura
Spedizioni da sdoganare Il campione aggregato consiste in un numero appropriato di campioni elementari. Una volta appurato che la spedizione è omogenea, di solito si preleva un campione elementare ritenuto rappresentativo delle merci interessate dalla stessa dichiarazione doganale.

Carcasse e pezzi con numero SA 020110, 020120, 020311, 020410, 020421

Prelevare un campione rappresentativo di tutte le merci oggetto di una stessa dichiarazione doganale.
Carni bovine (numero SA 020130) controllate per restituzioni all'esportazione

Due cartoni prelevati da parti diverse della spedizione che presentano il rischio più elevato.
Altri prodotti del capitolo SA 02: cartone/imballaggio contenente pezzi dal peso unitario fino a 4 kg

Un cartone/imballaggio intero contenente almeno sei pezzi.
Altri prodotti del capitolo SA 02: cartone/imballaggio contenente pezzi dal peso unitario superiore a 4 kg

Due pezzi interi.
Prodotti insaporiti, rivestiti, immersi o marinati Se i prodotti a base di carne sono rivestiti, immersi o marinati occorre procedere con attenzione al campionamento per non rimuovere o danneggiare il rivestimento. Se necessario, per garantire che il campione sia rappresentativo, deve essere prelevato un cartone completo, indipendentemente dalle dimensioni.


Manipolazione dei campioni
Osservazioni generali
  • Tutti i campioni devono essere prelevati dalla parte della spedizione che presenta il rischio più elevato.
  • Non tagliare le carni o le frattaglie se non quando non è possibile evitare di farlo. Cercare sempre di prelevare pezzi/imballaggi/cartoni interi.
  • Se l'imballaggio originale è insufficiente a garantire che i campioni rimangano intatti durante l'immagazzinamento e il trasporto, utilizzare un sacco di plastica o la pellicola trasparente.
  • Se non è possibile seguire le indicazioni o se il dichiarante si dichiara in disaccordo con tali indicazioni, registrare sul modulo di campionamento le procedure utilizzate e le relative motivazioni.
Modulo di campionamento
  • Compilare il modulo di campionamento. Allegare una copia ai campioni e conservare una copia per l'archivio.
  • Registrare lo stato in cui si trovano i campioni al momento del prelievo (carni o frattaglie fresche, refrigerate, secche, salate, affumicate) e indicare se si è proceduto a congelare i campioni.
Trasporto
  • Tenere i campioni a temperatura inferiore a 4°C. Registrare la temperatura della catena del freddo. Se non è possibile consegnare i campioni al laboratorio di analisi entro 24 ore, congelarli a temperatura pari o inferiore a -18°C.
  • Proteggere i campioni dalle fonti di contaminazione (odori, liquidi, ecc.) e da qualsiasi cosa che possa danneggiare gli imballaggi.
Conservazione
  • Conservare i campioni almeno refrigerati a temperatura compresa fra 0°C e 4°C. Registrare la temperatura della catena del freddo.
  • Per la conservazione prolungata, congelare i campioni a una temperatura pari o inferiore a -18ºC e controllare la temperatura durante la conservazione.
  • Proteggere i campioni dalle fonti di contaminazione (odori, liquidi, ecc.) e dal contatto con altre sostanze.

Carni non congelate (lista estesa)
Numero SA Descrizione


Revisioni
Versione Data Modifiche
1.0 12.10.2012 Prima versione
1.1 15.07.2021 New format and small modifications