1. A che cosa serve?
Gli occhi devono essere protetti contro pericoli di vario genere, tra cui la proiezione di:
- particelle volanti ad alta velocità
- metallo fuso o solidi ad alta temperatura
e la penetrazione di:
- polvere
- gas
- sostanze chimiche.
Tutti gli agenti sopra indicati possono causare danni gravi e in genere irreversibili alla vista. Per questo motivo l'amministrazione di appartenenza è tenuta a fornire dispositivi di protezione degli occhi se vi è il rischio di esposizione a tali agenti nel corso delle attività di lavoro.
2. Quali tipi sono disponibili?
I dispositivi di protezione degli occhi sono essenzialmente di tre tipi:
- occhiali di sicurezza a stanghetta con lenti in vetro temprato o in acetato;
- occhiali a maschera con lenti in acetato o policarbonato;
- visiere da fissare ad un elmetto di sicurezza standard.
I dispositivi di protezione degli occhi possono anche essere integrati nei
dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
Tutti i dispositivi di protezione degli occhi devono rispettare le norme nazionali o europee. Esistono vari tipi di lenti, a seconda della protezione richiesta:
- contro sostanze chimiche, polvere o gas;
- contro la proiezione di particelle volanti;
- protezione combinata.
I dispositivi di protezione degli occhi devono superare test rigorosi per risultare conformi ai requisiti della norma europea EN166.
3. Quali limiti presentano?
- Gli occhiali a stanghetta possono proteggere dalla proiezione di particelle volanti ma non assicurano necessariamente la protezione necessaria nei confronti di sostanze chimiche, polveri o gas.
- Gli occhiali a maschera devono recare una marcatura conforme alla norma EN166 per assicurare una protezione adeguata.
4. Dove si devono utilizzare i dispositivi di protezione degli occhi?
Dispositivi di protezione degli occhi di tipo adatto devono essere indossati se è probabile l'esposizione ad uno qualsiasi dei pericoli indicati in precedenza, ad esempio:
- durante prove eseguite su combustibili per autotrazione (se si devono manipolare sostanze chimiche potenzialmente pericolose si devono indossare occhiali di sicurezza a maschera);
- durante l'utilizzo di kit per l'individuazione di stupefacenti;
- durante i controlli all'importazione/esportazione su sostanze chimiche o merci polverulente.
Nei luoghi in cui è obbligatorio l'utilizzo di dispositivi di protezione degli occhi è affisso il segnale raffigurato
qui.
5. Conservazione, cura e manutenzione
Tutti i dispositivi di protezione degli occhi devono essere preferibilmente conservati nel loro imballaggio originale, quando non sono utilizzati, in modo da evitare graffi alle lenti. Per lo stesso motivo occorre evitare di appoggiare i dispositivi di protezione degli occhi su superfici abrasive o ad alta temperatura.
I dispositivi di protezione degli occhi devono essere tenuti puliti, evitando però di utilizzare detergenti forti, panni abrasivi, etc. Per pulire le lenti, è consigliabile utilizzare un panno morbido e occasionalmente utilizzare un liquido antiappannante.