1. Che cosa sono le merci pericolose?
Le
merci pericolose sono sostanze pericolose che sono trasportate. Dovrebbero essere etichettate conformemente ai regolamenti
IATA, IMDG o ADR. Negli scambi commerciali tali merci dovrebbero essere accompagnate da tutta la documentazione pertinente, compresa una scheda di dati di sicurezza
SDS.
Se non si dispone della formazione utile a manipolarle non si dovrebbe entrare in un ambiente pericoloso né tentare di prelevare campioni se tali merci sono dichiarate nell'ambito di un carico.
Alcune merci devono essere campionate esclusivamente da personale o appaltatori qualificati.
Alcune merci non dovrebbero mai essere campionate.
Il capitolo
Campionamento di merci pericolose fornisce maggiori dettagli sulle procedure di campionamento.
2. Dove si possono incontrare?
Il personale addetto alle merci in porti, magazzini di sdoganamento, aeroporti e alcuni impianti petroliferi ha più probabilità di entrare in contatto con merci pericolose, ma queste si possono trovare anche in piccoli colli inviati per posta o tramite corriere. Dovrebbero essere immediatamente identificabili dalle etichette apposte sull'imballaggio e dalla documentazione di accompagnamento. Si possono tuttavia trovare merci sospette che potrebbero essere dichiarate non correttamente o essere prive delle etichette e della documentazione corrette. In caso di dubbi su tali merci, occorre trattarle come merci pericolose. Cfr.
Campionamento di merci di composizione sconosciuta.
3. Che cosa si può fare per ridurre i rischi?
Richiedere sempre copie di tutta la documentazione di accompagnamento e seguire le istruzioni fornite nella scheda di dati di sicurezza per quanto riguarda i DPI e le precauzioni di sicurezza. Se la documentazione non è immediatamente disponibile, informazioni generali sui pericoli possono essere dedotte dalle
etichette.
Se si deve lavorare in prossimità di merci pericolose, occorre indossare indumenti di sicurezza adeguati. Non toccare, inalare o assaggiare in nessun caso sostanze che si sospetta possano essere pericolose.
4. Che cosa si deve fare se si avvertono dei sintomi?
Se, lavorando all'interno di un container o esaminando delle sostanze, iniziano a manifestarsi sintomi di malessere, interrompere immediatamente il lavoro e allontanarsi dall'area. Consultare un medico (anche se i sintomi sono diminuiti o scomparsi) e presentare una relazione sull'accaduto.
5. Quali altri rischi presentano le merci pericolose?
Le merci pericolose richiedono di norma condizioni speciali per la conservazione e il trasporto. Ad esempio:
- i materiali sensibili all'acqua devono essere racchiusi in contenitori a tenuta stagna e in qualche caso, se sono particolarmente sensibili (come ad esempio il sodio), conservati immersi in olio. Tali materiali devono essere tenuti fuori da locali dotati di sistemi antincendio ad acqua polverizzata.
- Le sostanze comburenti devono essere conservate lontano da liquidi che presentano un punto di infiammabilità basso, come ad esempio gli oli. Le sostanze comburenti e i liquidi che presentano un punto di infiammabilità basso devono essere conservati lontano da fonti di calore. Poiché le sostanze comburenti possono esse stesse sprigionare ossigeno, le attrezzature antincendio che funzionano per sottrazione dell'ossigeno possono risultare inefficaci.
- È possibile che esistano limiti ai quantitativi che possono essere immagazzinati in un unico luogo; questo è particolarmente importante se si preleva un gran numero di campioni o se una spedizione è bloccata o sequestrata.
- Quando i campioni sono inviati al laboratorio si applicano le norme ADR e i campioni devono sempre essere etichettati in modo appropriato e accompagnati da una copia della scheda di dati di sicurezza; tuttavia le norme sono semplificate per quantità molto ridotte. Cfr. Campionamento di merci pericolose.
Per maggiori informazioni si rimanda alla normativa e agli orientamenti dell'amministrazione nazionale di appartenenza. |