Una tecnologia wireless innovativa che raccoglie informazioni su parcheggi e flussi di traffico potrebbe aiutare le città a gestire meglio la circolazione.
Nuovo sistema di trasporto intelligente utile per superare la congestione del traffico in Toscana
- 05 August 2013
l progetto rappresenta un primo tentativo di integrare servizi per la mobilità in un apparato scalabile, eterogeneo, pervasivo e in tempo reale formato da componenti hardware e software poco costosi e a basso impatto.
Un progetto biennale ha sviluppato modi inediti di raccogliere dati sulla posizione e il movimento dei veicoli utilizzando tecnologia interrata. Successivamente, tali informazioni vengono elaborate e trasmesse attraverso una rete wireless a un centro di controllo, dove possono essere condivise con i progettisti di infrastrutture.
Grazie a questa tecnologia, i comuni e gli operatori della viabilità possono monitorare e controllare costantemente flussi di traffico e parcheggi e intervenire in tempo reale al formarsi di congestioni.
Benefici per la collettività e l'ambiente
La capacità di intervenire determinerà minori congestioni, aiutando gli automobilisti a viaggiare in modo più semplice e rapido, specialmente nei periodi giornalieri e annuali di traffico intenso, e a pianificare i propri viaggi con più efficienza. Sarà anche possibile una gestione migliore dei parcheggi (ad esempio, mettendo a disposizione un numero maggiore di spazi nei periodi di maggiore affluenza).
Ottimizzare i flussi di traffico sarà utile anche al fine di prevenire l'accumulo di inquinamento dovuto alla congestione del traffico, con un miglioramento della qualità dell'aria in comuni e città. Questa tecnologia è di per sé ecocompatibile perché non invasiva e sostenibile, oltre ad essere poco costosa dal momento che è in grado di abbracciare ampie aree urbane.
La tecnologia è stata collaudata presso l'aeroporto internazionale Galileo Galilei di Pisa, dove sono stati installati alcuni sensori per monitorare gli spazi di due parcheggi per autovetture e misurare i flussi di traffico intorno a una sezione dell'aeroporto. Per comunicare i risultati di tali verifiche, il 18 maggio 2011 si è svolta una dimostrazione pubblica durante la quale è stata presentata la tecnologia e ne sono stati illustrati l'applicazione al settore e le potenzialità.
Un lascito permanente
I risultati ottenuti da IPERMOB gli hanno valso il riconoscimento di «progetto di eccellenza» da parte della Regione Toscana.
Dalla fine del progetto, vari suoi prototipi sono stati messi in circolazione come prodotti commerciali. La tecnologia continua ad essere ampliata nell'ambito di altri progetti finanziati dall'UE e si sta discutendo con la Regione Toscana circa la possibilità di estenderne l'utilizzo al trasporto merci nel movimentato porto di Livorno. In teoria, questa tecnologia potrebbe anche venire ulteriormente sviluppata per essere utilizzata dalla collettività.
Investimento complessivo e aiuti comunitari
L'investimento complessivo per il progetto «IPERMOB: Infrastruttura Pervasiva Eterogenea Real-time per il controllo della Mobilità» è stato di 3 346 966 EUR, con un contributo del Fondo europeo di sviluppo regionale dell'UE di 798 028 EUR. Il progetto è finanziato nell'ambito della priorità «Ricerca, sviluppo e trasferimento tecnologico, innovazione e imprenditorialità» del programma operativo «Toscana» per il periodo di programmazione 2007-2013. La Regione Toscana contribuisce direttamente al progetto con 1 706 768 EUR.