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CROSSMOBY: pianificazione della mobilità e servizi di trasporto passeggeri, sostenibili e transfrontalieri, all’insegna dell’intermodalità

  • 14 October 2021

Il progetto CROSSMOBY ha ripristinato un servizio ferroviario transfrontaliero fra Italia e Slovenia e ha elaborato piani di mobilità urbana sostenibile per collegare meglio i due paesi, a beneficio dei pendolari regolari e dei turisti. L’obiettivo era promuovere il trasporto ecologico, rendere la zona transfrontaliera più accessibile e migliorare la cooperazione fra le autorità dei due paesi.

CROSSMOBY è stata un’occasione importantissima per introdurre soluzioni di mobilità multimodale mediante progetti pilota« »e ha consentito inoltre un’analisi sistematica dell’attuazione dei piani di mobilità sostenibile nei comuni della zona interessata dal progetto, allo scopo di creare sinergie fra la mobilità urbana e i collegamenti transfrontalieri.

Pier Paolo Pentucci, Università Ca’ Foscari Venezia

Quattro treni al giorno collegano Udine e Trieste in Italia con Lubiana in Slovenia. Il treno elettrico di cinque unità, che può ospitare 267 passeggeri e ha spazio per 30 biciclette, collega le città più piccole lungo il percorso, migliorando i collegamenti fra zone rurali e urbane.

Per garantire che il progetto raccolga benefici oltre la data ufficiale di conclusione a febbraio 2022, alcuni gruppi di lavoro permanenti continueranno a collaborare sul trasporto pubblico sostenibile marittimo, ferroviario e stradale fra i due paesi.

Collegare i centri urbani e le zone rurali

Il treno Udine-Trieste-Lubiana collega le località di Palmanova, Cervignano, Trieste Aeroporto, Monfalcone e Villa Opicina in Italia con Sežana, Divača, Pivka, Postojna, Rakek, Logatec, Borovnica e Lubiana-Tivoli in Slovenia.

Il costo di un biglietto Trieste-Lubiana è di 8 EUR, con uno sconto del 50 % per i bambini sotto i 12 anni. Secondo la newsletter del progetto, pubblicata a maggio 2021, un treno pieno di passeggeri toglie dalla strada circa 184 auto.

Durante il primo anno 24 672 persone hanno utilizzato il servizio. I passeggeri usano il treno principalmente per andare al lavoro e a scuola, per visitare destinazioni turistiche e, durante le vacanze, per fare viaggi in Europa. L’orario dei treni è stato modificato per accogliere l’aumento della domanda nel mese di dicembre. I tour operator di Trieste e Lubiana hanno preparato pacchetti turistici che combinano i biglietti di treno e autobus con le visite delle città.

Creare collegamenti intermodali nella regione allargata

Per incoraggiare l’uso del trasporto intermodale e a basse emissioni di carbonio nella regione allargata sono state allestite stazioni di biciclette elettriche in cinque stazioni ferroviarie sul lato sloveno, a sud della nuova linea, a Divača, Hrpelje, Kozina, Komen e Sežana. Un servizio di bike bus collega queste località con la città costiera di Koper (Capodistria) e i suoi traghetti.

A nord della nuova linea è stato reso disponibile un servizio di bike bus dalla stazione ferroviaria di Most na Soči fino a Kranjska Gora, collegando altre due linee ferroviarie. La maggior parte di questi progetti pilota è stata attuata utilizzando le infrastrutture esistenti.

Cooperazione continua

La linea Udine-Trieste-Lubiana, finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia (partner principale del progetto), si è dimostrata sostenibile sotto il profilo finanziario ed è ancora in funzione.

Secondo il sito web del progetto è la prima volta che un progetto realizzato nell’ambito di un programma di cooperazione Italia-Slovenia ottiene tali risultati.

Il nuovo servizio ferroviario transfrontaliero, oltre a una maggiore gamma di opzioni per il trasporto intermodale, dovrebbe avere ripercussioni positive sull’intera zona. La volontà delle autorità di dare continuità al servizio ferroviario dovrebbe aprire altri percorsi di cooperazione fra le autorità locali e regionali di entrambi i paesi.

Investimento totale e finanziamenti dell’UE 

L’investimento totale per il progetto «Pianificazione della mobilità e servizi di trasporto passeggeri, sostenibili e transfrontalieri, all’insegna dell’intermodalità» è di 4 117 387 EUR, con un contributo da parte del Fondo europeo di sviluppo regionale dell’UE di 3 499 779 EUR, attraverso il programma di cooperazione «Interreg Italia Slovenia» per il periodo di programmazione 2014-2020.