Un progetto transfrontaliero avviato in Grecia, Italia, Slovenia e Spagna contribuisce al rilancio dell’industria tessile e dell’abbigliamento del Mediterraneo settentrionale. CreativeWear ha istituito una rete di poli in cui il settore creativo e quello tessile e dell’abbigliamento uniscono le forze per lo sviluppo congiunto di prodotti sostenibili e di alta qualità che soddisfano i requisiti dei clienti di oggi. Imprese, organizzazioni senza scopo di lucro e didattiche si basano su questo modello flessibile per aumentare la quota di nuovi tessuti e di soluzioni innovative del settore provenienti dall’Europa, alleviandone al contempo l’impatto ambientale.
CreativeWear: poli artistici e commerciali donano nuova linfa al settore tessile e dell’abbigliamento mediterraneo
- 13 January 2021
Per il progetto CreativeWear la creatività e l’innovazione sociale rappresentano le forze trainanti per raggiungere la prosperità e il benessere. Il suo panorama innovativo senza precedenti apre la strada a nuove prospettive per l’industria tessile e dell’abbigliamento, in collaborazione con chi si occupa in generale di artigianato, creatività e arte.
Il modello di CreativeWear promuove la collaborazione creativa, la progettazione personalizzata e la produzione artigianale e su piccola scala avvalendosi di risorse locali. Il progetto favorisce i partenariati tra comunità, l’innovazione con risorse regionali e legami economici tra aree locali al fine di garantire la sostenibilità sociale e ambientale. Tale fusione incentiva l’imprenditorialità, le competenze e il tramandamento della tradizione del design per dare vita a nuove imprese e posti di lavoro nella regione del Mediterraneo settentrionale.
Trasformare il pronto moda in moda intelligente
Il progetto CreativeWear si prefiggeva di invertire la tendenza caratterizzata dalla perdita di posti di lavoro, competenze e del patrimonio culturale dovuta alla crisi di lunga data del settore tessile e dell’abbigliamento mediterraneo, intervenendo sul costo ambientale del «pronto» moda e dei tessuti utilizzati.
Il progetto si è fondato su un modello di un progetto precedente, TCBL, che combinava progettazione, realizzazione e laboratori locali con progetti pilota aziendali per lo sviluppo di prodotti innovativi e di catene del valore.
Cinque poli di CreativeWear hanno adottato questo approccio: si tratta di Prato, Lubiana, Valencia, Atene e Palermo. Tra i partecipanti si annoveravano centri creativi, musei, scuole di moda, centri di progettazione e organizzazioni volontarie unitamente a industrie tessili e dell’abbigliamento con l’incarico di creare catene del valore a bassa produzione di rifiuti e inquinamento per la realizzazione di tessuti e capi innovativi prodotti in Europa.
Ogni polo poneva l’accento su una questione diversa e complementare, come ad esempio patrimonio tessile, economia circolare, materiali e processi inediti, innovazione e imprese guidate da artisti e artiste, o incontri tra imprese basati sul crowdsourcing.
Inclusione creativa
Concorsi, progetti, formazione e collegamenti in rete hanno sostenuto i partecipanti nell’elaborazione di nuovi prodotti e modelli aziendali. Vari eventi, tra cui «Art, Creativity and Innovation at T&C» (Arte, creatività e innovazione nel settore tessile e dell’abbigliamento) tenutosi a luglio 2017 e il VESTINO festival del 2018 di Palermo, hanno offerto l’occasione per trovare soluzioni ai problemi del settore e presentare collezioni, prodotti e soluzioni tecniche all’insegna dell’innovazione.
I poli hanno collaborato per conseguire i propri risultati e integrarli nella rete TCBL europea.
Nel corso del progetto sono stati avviati altri sette nuovi poli in Francia, Grecia, Italia, Slovacchia, Spagna e Turchia, specializzati nelle competenze a favore della produzione innovativa e tradizionale, processi di progettazione moderni o della creazione di prototipi.
Questo modello si sta estendendo a nuovi poli nell’ambito del progetto CreativeWear PLUS ed è trasferibile ad altri paesi e regioni.
Investimenti totali e finanziamenti dell’UE
L’investimento totale per il progetto «CreativeWear» è di 2 178 716 EUR, con un contributo del Fondo europeo di sviluppo regionale dell’UE di 1 851 909 EUR attraverso il programma operativo «Interreg MED» per il periodo di programmazione 2014-2020. L’investimento rientra nella priorità «Ricerca e innovazione».