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Le politiche dell’Unione Europea: Politica regionale - Rendere le regioni e le città europee più competitive, favorire la crescita e la creazione di posti di lavoro

Le politiche dell’Unione Europea: Politica regionale - Rendere le regioni e le città europee più competitive, favorire la crescita e la creazione di posti di lavoro

Brochures

Data: 18 sep 2014

Periodo: 2014-2020

Tema: Business support, Energy, Environment, Transport, Urban development, Research and innnovation, Research & Development, Social inclusion, Jobs, Education and Training

Lingue:   bg | cs | da | de | el | en | es | et | fi | fr | hr | hu | it | lt | lv | mt | nl | pl | pt | ro | sk | sl | sv

La politica regionale dell’Unione europea (UE) assorbe la quota più grande del bilancio dell’UE per il 2014-2020 (351,8 miliardi di euro su un totale di 1 082 miliardi di euro) e, pertanto, è il principale strumento d’investimento dell’Unione.

Queste risorse sono utilizzate per finanziare le infrastrutture strategiche di trasporto e comunicazione, sostenere la transizione verso un’economia più rispettosa dell’ambiente, aiutare le piccole e medie imprese (PMI) a diventare più innovative e competitive, generare nuove opportunità di lavoro durature, rafforzare e modernizzare i sistemi d’istruzione e creare una società più inclusiva.

In tal modo, la politica regionale funge da catalizzatore di ulteriori finanziamenti pubblici e privati, non soltanto perché impone ai paesi dell’UE di cofinanziare i progetti con i rispettivi bilanci nazionali, ma anche perché rafforza la fiducia degli investitori. Tenendo conto del contributo nazionale e dell’effetto leva degli strumenti finanziari, l’impatto globale degli investimenti dell’UE per il periodo 2014-2020 sarà probabilmente superiore a 500 miliardi di euro.