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Programma operativo nazionale Iniziativa PMI

Descrizione del programma

Obiettivi principali

Il programma riguarda il contributo dell’Italia all’Iniziativa Piccole e medie imprese (PMI). Attraverso tale programma, lo stato italiano contribuirà alla predetta iniziativa con una somma pari a 100 milioni di EUR, provenienti dal suo stanziamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) per il periodo 2014-2020, che, secondo le previsioni, genererà oltre 600 milioni di EUR sotto forma di nuovi finanziamenti disponibili per le PMI italiane. Sarà sensibilmente agevolato l’accesso ai finanziamenti da parte delle PMI del Mezzogiorno allo scopo di incentivarle a proseguire gli investimenti nell’economia e a creare posti di lavoro.

Di fatto gli aiuti comunitari saranno utilizzati per l’implementazione di un nuovo strumento finanziario consistente nella cartolarizzazione di portafogli di prestiti già erogati a PMI e società a media capitalizzazione italiane da banche che operano in Italia in cambio dell’impegno di queste ultime a generare portafogli di nuovi prestiti a favore delle PMI ubicate nelle regioni in ritardo di sviluppo e in transizione italiane per un importo almeno sei volte superiore al contributo del programma.

Al contempo le autorità italiane destineranno ulteriori risorse nazionali per un importo pari a quello del contributo dell’Unione europea, da stanziare al di fuori del programma. Un moltiplicatore analogo sul contributo dell’Unione europea dovrebbe, inoltre, essere conseguito con il contributo nazionale, per raggiungere un volume cumulativo complessivo di nuovi prestiti pari a circa 1,2 miliardi di EUR.

Priorità di finanziamento

Il programma sarà incentrato sull’unica priorità «Migliorare l’accesso al credito delle PMI del Mezzogiorno».

Risultati attesi

  • Si prevede un aumento della quota di prestiti alle PMI che variano da 30 000 EUR a 500 000 EUR in relazione al volume complessivo del credito dal 23,83 % al 27,95 % nelle regioni in ritardo di sviluppo e dal 24,09 % al 25 % nelle regioni in transizione.

  • Si prevede un aumento dei finanziamenti bancari a favore delle imprese quale percentuale del PIL dal 38,29 % al 46,42 % nelle regioni in ritardo di sviluppo e dal 44,51 % al 49,68 % nelle regioni in transizione.

Fondi

Regional Development Fund (ERDF): 320.000.000,00 €

Priorità tematiche

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Informazioni finanziarie

Bilancio totale del PO: 320.000.000,00 €

Totale contributo UE: 320.000.000,00 €

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