(Interreg V-A) IT-HR - Italy-Croatia
Descrizione del programma
Obiettivi principali
L’adesione della Croazia all’Unione europea ha dato spazio all’istituzione del primo programma di cooperazione transfrontaliera «Interreg V-A» tra Italia e Croazia, che sosterrà la cooperazione in tutto il mar Adriatico con l’obiettivo di aumentare la prosperità e incrementare il potenziale di crescita blu dell’area.
Attraverso partenariati transfrontalieri, il programma svilupperà le condizioni locali per innovare i settori dell’economia blu entro l’area di cooperazione. Inoltre, migliorerà il monitoraggio dei cambiamenti climatici e sosterrà l’attuazione di misure di adattamento. In tal modo, la sicurezza dell’area dai disastri naturali e antropici sarà maggiore con l’implementazione anche di sistemi informativi spaziali innovativi e comuni. Tali sistemi seguiranno l’interazione di tutte le componenti dell’ecosistema, comprese le attività umane che si ripercuotono sull’ambiente. Per garantire la sostenibilità ambientale, il programma migliorerà, inoltre, i servizi e i nodi di trasporto marittimo e costiero mediante investimenti nelle infrastrutture portuali e nei trasporti marittimi promuovendo così la multimodalità.
Il programma, infine, intende impiegare il patrimonio naturale e culturale quale elemento trainante di uno sviluppo territoriale sostenibile e più equilibrato integrando le aree rurali e garantendo una migliore distribuzione spaziale del flusso di visitatori.
Priorità di finanziamento
Il programma sarà incentrato sulle cinque priorità indicate di seguito.
Innovazione blu
Sicurezza e resilienza
Patrimonio ambientale e culturale
Trasporto marittimo
Assistenza tecnica
Alcuni risultati attesi
Piattaforme, reti e piattaforme di sostegno nuove per migliorare il trasferimento delle conoscenze e la capitalizzazione dei risultati conseguiti nel settore dell’economia blu.
Creazione di catene logistiche transfrontaliere mediante investimenti in ricerca e innovazione.
Maggiore coordinamento dei piani di emergenza generale e preparazione ai rischi di inondazione, compreso il miglioramento dei sistemi esistenti di preallarme e di supporto alle decisioni.
Sviluppo di prodotti e servizi turistici transfrontalieri sostenibili.
Collegamento tra gli itinerari turistici meno frequentati e le mete più apprezzate per ridurre la pressione sulle principali località dell’area.
Sviluppo di strategie di cooperazione per la conservazione e la promozione del patrimonio naturale e culturale (anche mediante la riduzione della pressione umana e della stagionalità).
Sviluppo di modelli per il monitoraggio delle specie e sperimentazione di modelli di pesca sostenibili.
Attività pilota per l’implementazione di tecnologie di rilevamento dei rifiuti marini (radar, piattaforme sensore, gestione dei dati multispettrali, soluzioni per la prevenzione dei rifiuti marini).
Armonizzazione delle procedure amministrative e miglioramento del sistema di gestione della qualità dei porti per il trasporto merci e il trasporto passeggeri, dei collegamenti con i nodi interni e del sistema logistico integrato.
Sviluppo di un centro comune per il controllo del traffico navale per il monitoraggio delle imbarcazioni in circolazione nell’area e la salvaguardia dell’ambiente.
Fondi
Regional Development Fund (ERDF): 201.357.220,00 €
Priorità tematiche
View the dataInformazioni finanziarie
Bilancio totale del PO: 236.890.849,00 €
Totale contributo UE: 201.357.220,00 €
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