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A Trento l'evento “Science meets Regions” del JRC sull'intelligenza artificiale

Dal 21 al 22 settembre si è svolto a Trento un “campo di innovazione” sul tema dell'intelligenza artificiale e dei suoi vantaggi per il processo decisionale pubblico. Durante l'evento sono state presentate alcune esperienze locali sui temi dell'intelligenza artificiale per la pubblica amministrazione, gli ultimi risultati della ricerca in questo ambito e le storie di successo dell'incontro tra il mondo della ricerca, la pubblica amministrazione, le imprese e i cittadini.

L'evento mirava a raggiungere due obiettivi: sensibilizzare i decisori e gli amministratori pubblici sui vantaggi e gli svantaggi delle tecnologie AI per la pubblica amministrazione e, in secondo luogo, esplorare possibili applicazioni e soluzioni basate sull'IA per la pubblica amministrazione attraverso quattro sfide specifiche legate al patrimonio di immagini, le anomalie nelle misurazioni meteorologiche da stazioni locali, l'erogazione dei servizi sanitari pubblici e la gestione dell'acqua nella regione.

L'iniziativa “La scienza incontra le regioni” ha l’obiettivo di creare legami più stretti tra la scienza e la politica a livello locale e regionale. È approvata dal Parlamento europeo e attuata dal JRC in collaborazione con il Comitato delle regioni europee. I suoi eventi partecipativi riuniscono responsabili politici e scienziati a livello regionale e locale per promuovere una cultura di decisioni politiche basate su prove e soluzioni progettuali per le sfide del nostro tempo, in linea con le priorità politiche della Commissione europea.

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Notizie
Un focus sulla bioeconomia in Italia

La strategia nazionale italiana dedicata alla bioeconomia BIT II (Bioeconomia in Italia) è stata pubblicata nel 2019 e fornisce una valutazione nazionale e un quadro strategico per la diffusione e lo sviluppo del settore. Esso si basa su tutti i principali settori della produzione primaria (ovvero agricoltura, silvicoltura, pesca e acquacoltura), quelli che lavorano risorse biologiche, come le industrie alimentari e delle bevande, del legno, della cellulosa e della carta insieme alle bioraffinerie, e infine parti dell'industria chimica, biotecnologica, energetica, marina e marittima.

L'obiettivo principale è raggiungere un aumento del 15% della performance della bioeconomia italiana entro il 2030 attraverso maggiori investimenti in R&I, spin off/start-up, istruzione, formazione e comunicazione, un migliore coordinamento tra parti interessate e politiche regionali, nazionali e dell'UE, una migliore interazione con il pubblico, così come azioni specifiche di sviluppo del mercato.

Nel 2021 la strategia BIT II è stata integrata dal Piano d'azione attuativo (2020-2025). A livello regionale, tutte le regioni italiane hanno almeno un quadro strategico relativo alla bioeconomia. Sei di esse, vale a dire Piemonte, Puglia, Basilicata, Sardegna, Veneto e Friuli-Venezia Giulia, hanno strategie interamente dedicate al settore.

Il recente studio del JRC "Sviluppo della strategia per la bioeconomia nelle regioni dell'UE" mappa i progressi delle regioni dell'UE nel settore. La relazione rientra nell'attività del Centro di conoscenza per la bioeconomia della Commissione europea, gestito dal JRC. I risultati mostrano che 194 regioni dell'UE hanno, o stanno lavorando per, un quadro strategico relativo alla bioeconomia.

Le strategie regionali sulla bioeconomia sono fondamentali per migliorare i mezzi di sussistenza nelle zone rurali e costiere, gestire le risorse naturali in modo sostenibile e sfruttare al meglio le specificità geografiche, climatiche, economiche e politiche delle regioni dell'UE, contribuendo così alla transizione verde ed equa prevista dal Green Deal europeo.

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Vedi anche Rapporto UE sulle strategie regionali pe...
Il JRC ha assistito la prima comunità energetica italiana a Magliano Alpi in provincia di Cuneo

Durante il blocco indotto dal Covid nel 2020, molti di noi erano impegnati a provare a cuocere il pane a lievitazione naturale e a ordinare tappetini per lo yoga. Marco Bailo, sindaco del Comune piemontese di Magliano Alpi, 2200 abitanti, ha avuto un'idea diversa. Mettendo a frutto il suo background di architetto, ha costruito la prima comunità di energia rinnovabile in Italia.

Ha iniziato installando pannelli solari sul tetto del municipio, invitando i cittadini che abitano nelle vicinanze a consumare l'energia prodotta. L'eventuale eccedenza di energia elettrica veniva immessa in rete, mentre la comunità veniva incentivata economicamente a generare e consumare localmente energia rinnovabile. A questo è seguito rapidamente un impianto fotovoltaico nell'edificio spogliatoi del campo di calcio, creando una seconda comunità energetica sul territorio. Il sindaco Bailo si è ispirato al manifesto sulle comunità energetiche redatto dal professor Sergio Olivero del Politecnico di Torino.

Nell’ambito di questo progetto la comunità delle energie rinnovabili ha collaborato con il laboratorio di interoperabilità delle reti intelligenti del JRC a Ispra, in Italia. Il laboratorio impiega i maggiori esperti nell'applicazione delle tecnologie digitali a soluzioni energetiche intelligenti.

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In aumento le emissioni di CO₂ in Italia nel 2021 per la ripresa dopo il Covid

Le emissioni di CO₂ sono aumentate dell’8% nel 2021 rispetto all’anno prima, secondo i dati del recente rapporto 2022 dal JRC sulle emissioni di CO₂ di tutti i paesi del mondo, redatto dal JRC, dall'Agenzia internazionale per l'energia e dall'Agenzia olandese per la valutazione ambientale. Il dato, in crescita nel periodo successivo alla pandemia, resta in discesa (-36%) se calcolato sugli ultimi quindici anni.

A livello globale, le emissioni di CO₂ fossile sono aumentate del 5,3% nel 2021 rispetto al 2020, raggiungendo quasi i livelli pre-pandemici del 2019, secondo il rapporto. Nell'UE, le emissioni totali di CO₂ sono aumentate del 6,5% nel 2021. Tuttavia, questo aumento è solo circa la metà della riduzione avvenuta tra il 2019 e il 2020 (-10,8%). Di conseguenza, le emissioni dell'UE27 sono diminuite del 5% tra il 2021 e il 2019, continuando una tendenza al ribasso.

Guardando più indietro, l'UE ha ottenuto la più grande riduzione relativa delle emissioni di gas a effetto serra tra i principali emettitori. Le emissioni di CO₂ fossile dell'UE27 nel 2021 sono state inferiori del 27,3% rispetto al 1990 e anche la sua quota di emissioni globali è diminuita dal 16,8% nel 1990 al 7,3% nel 2021.

La banca dati sulle emissioni del JRC per la ricerca atmosferica globale (EDGAR) comprende dati dal 1970 al 2021. Essa integra gli inventari e i rapporti nazionali preparati dalle parti dell'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici e può fornire informazioni sulle tendenze delle emissioni collettive per tutti i paesi come richiesto dall'ONU Convenzione quadro sui cambiamenti climatici (UNFCCC).

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La stagione 2021 degli incendi boschivi è stata molto pesante in Sardegna, Calabria e Sicilia, e i dati per il 2022 sono anche peggiori

La stagione 2021 degli incendi boschivi in Italia ha registrato un aumento del 237% dell’area bruciata rispetto all’anno precedente, secondo i dati della relazione annuale del JRC sugli incendi boschivi in Europa, Medio Oriente e Nord Africa nel 2021, recentemente pubblicata. L’aumento è legato soprattutto ai dati registrati in tre regioni, Calabria, Sicilia e Sardegna. Oltre 1.100 eventi si sono verificati soltanto in quest’ultima regione.

Dopo il 2017, la stagione degli incendi dello scorso anno è stata la seconda peggiore nel territorio dell'UE in termini di superficie bruciata dal 2006. Il rapporto non copre ancora gli incendi di quest'anno, tuttavia i dati preliminari dicono che il 2022 si prospetta ancora peggiore, confermando la preoccupante tendenza distruttiva degli ultimi anni. Quest'anno, infatti, è già bruciata un'area di 8.600 km². Questa è una delle più grandi aree bruciate da incendi in Europa entro la fine di ottobre, stabilendo nuovi record bruciati in nove paesi dell'UE.

Sebbene l'area bruciata dagli incendi sia stata notevolmente estesa nel 2022, il numero di vittime umane è stato contenuto grazie alle misure di prevenzione attuate dagli Stati membri dell'UE e dal meccanismo di protezione civile dell'UE. Nel 2021 l'UE ha ulteriormente rafforzato la capacità di questo meccanismo aumentando i mezzi aerei antincendio per assistere i paesi durante la stagione degli incendi. Il JRC offre supporto fornendo informazioni tempestive sugli incendi in corso, aiutando a dispiegare mezzi aerei finanziati dall'UE dove sono più necessari.

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Il Sistema di mappatura rapida di Copernicus del JRC ha supportato la protezione civile italiana durante le alluvioni nelle Marche in settembre

Il 15 settembre 2022 un evento meteorologico estremamente intenso ha colpito la regione Marche con forti piogge e alluvioni improvvise. La quantità di precipitazioni ha raggiunto accumuli molto elevati con un massimo di circa 400 mm in poche ore nel comune di Cantiano in provincia di Pesaro Urbino.

Tre fiumi, il Misa presso Senigallia, il Cesano e l'Esino, sono esondati dai loro argini e hanno allagato le zone circostanti, con danni danni estesi alle abitazioni e alle strade e diverse interruzioni elettriche, soprattutto tra i comuni di Cantiano e Senigallia.

Il servizio Rapid Mapping di Copernicus, gestito dal JRC, è stato attivato il giorno successivo e ha 16 mappe dettagliate degli eventi alle autorità regionali della protezione civile.

Il CEMS è uno dei sei servizi principali del programma di osservazione della Terra dell'Unione europea Copernicus. Fornisce geoinformazioni derivate principalmente da immagini satellitari per supportare gli attori coinvolti nella gestione dei disastri. Il JRC è responsabile del CEMS e dell'attuazione di una parte di esso attraverso contratti di servizio con l'industria e il mondo accademico europei. Offre tra l'altro servizi di mappatura su richiesta che forniscono informazioni geografiche sui disastri che si verificano in qualsiasi parte del mondo.

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Science Flash for You è uno strumento di comunicazione istituzionale del Centro comune di ricerca (JRC), il servizio scientifico e di conoscenza della Commissione europea.

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