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La risposta del JRC al Coronavirus

Tra le misure per favorire la ripresa, a giugno il JRC ha contribuito a sviluppare il sito ‘Re-open EU’ dedicato al turismo nell'UE quest'estate. "Re-open EU" dà informazioni in tempo reale ai cittadini sull'apertura dei confini, le restrizioni alla mobilità, le misure in atto per la salute e la sicurezza, l'assistenza sanitaria e i servizi turistici a disposizione.

EU 2020

data:  15/06/2020

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Vedi ancheculturalgems.jrc.ec.europa.eu/

Le "Gemme culturali" sono un'altra iniziativa online del JRC che promuove le eccellenze culturali delle città europee. Tra le 27 "gemme" italiane, oltre alle solite note, ci sono anche centri di minor dimensione ma di grande valore artistico come Caravaggio o Fabriano.

Questi sono solo due dei tanti esempi del contributo scientifico fornito dal JRC alla risposta della Commissione europea alla crisi del COVID-19. Dalla definizione di linee guida e materiali di controllo per i test e una migliore caratterizzazione della pandemia, all'analisi degli impatti socio-economici, il Centro ha valutato, spesso anticipandola, l'evoluzione della crisi per migliorarne la gestione e contribuire alle strategie di uscita, nell'interesse dei cittadini europei.

Una delle iniziative più rilevanti degli scienziati del JRC è stata la definizione di un nuovo materiale di controllo per aiutare ad aumentare l'accuratezza dei test sul coronavirus, i tamponi. La mancanza di questo tipo di materiale è stata uno dei principali problemi per i laboratori sulla realizzazione dei test diagnostici. Dal 1° aprile, campioni di materiale del JRC sono stati inviati a laboratori e centri di ricerca in paesi di tutta Europa. In Italia uno di questi centri è la clinica Spallanzani di Roma.

Fin dall'inizio della crisi, il Laboratorio europeo di gestione delle crisi (ECML) ha costantemente supportato l'azione della Commissione sulla risposta alla crisi del Covid. Il laboratorio ha sviluppato una banca dati sulle misure di contenimento intraprese in 35 Paesi europei, con dati anche a livello locale sui numeri di persone contagiate, i decessi e le misure di contrasto in relazione al distanziamento sociale, la mobilità, l'accessibilità a beni e servizi, la chiusura di scuole e università, dei commerci non essenziali e lo stop a eventi di massa.

Il 15 aprile la Commissione europea ha presentato una tabella di marcia per l'abolizione delle misure di contenimento del coronavirus. La disponibilità di dati affidabili nel tempo è fondamentale per revocare le misure di contenimento, come ha affermato Mariya Gabriel, Commissaria europea responsabile per il JRC.

https://covid-statistics.jrc.ec.europa.eu/