Un nuovo quadro per l'azione a favore della salute e del benessere mentale
a cura di JM Caldas de Almeida, coordinatore dell'azione comune dell'UE per la salute e il benessere mentale
L'azione comune dell'UE per la salute e il benessere mentale è stata avviata nel 2013 per difendere la salute mentale come una delle priorità di salute pubblica in Europa e sviluppare strumenti per sostenere gli Stati membri nel miglioramento delle loro condizioni di prevenzione, diagnosi e cura dei disturbi mentali.
La conferenza finale dell'azione comune (Bruxelles, 21-22 gennaio 2016) è stata un'occasione per discutere dei progressi compiuti negli ultimi tre anni e intavolare un dibattito sul principale risultato raggiunto dall'iniziativa: il quadro d'azione per la salute e il benessere mentale
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Sempre sul tema in primo piano
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Azione comune dell'UE per la salute e il benessere mentale
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PRO-YOUTH
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Euregenas - Interventi delle regioni europee contro i suicidi
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PREDI-NU - Prevenire la depressione e migliorare la consapevolezza con la messa in rete all'interno dell'UE
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Fondazione Special Olympics Europe Eurasia
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Salute mentale dei ragazzi in età scolare in Europa
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CAMHEE - Salute mentale dei bambini e degli adolescenti nell'Unione europea post-allargamento
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Alzheimer Europa
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Le attività della nuova azione comune hanno avuto inizio con il primo forum di partenariato il 14-15 gennaio 2016 a Vilnius, in Lituania. Il progetto triennale finanziato dall'UE sarà attuato da 23 partner in 18 Stati membri dell'UE.
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Il programma di gestione in ambito sanitario comprende attività di coaching per futuri dirigenti e integra moduli di teoria moderna dell'assistenza sanitaria e di gestione della sanità pubblica basati su un quadro di competenze di gestione della salute pubblica sviluppato su base scientifica.
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Comunicati stampa dell'UE
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I fondi contribuiranno ad affrontare problematiche sanitarie comuni negli Stati membri più colpiti. Il programma sostiene anche azioni a più lungo termine per la salute e l'integrazione di rifugiati e migranti.
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Premio dell'UE per la salute destinato alle ONG
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Risposta della Caritas all'epidemia di Ebola in Guinea, Liberia e Sierra Leone.
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Funzionari del Sistema di informazione geografica prendono parte alla risposta di Médecins Sans Frontières all'epidemia di ebola.
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All'insegna del titolo "Possiamo. Io posso", la giornata si interrogherà su come ciascuno di noi può contribuire, solo o collettivamente, a ridurre il fardello del cancro.
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La conferenza intende sottolineare la necessità di un approccio di tipo "One Health" e sarà presenziata da ministri della Salute e dell'Agricoltura di paesi UE/SEE.
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Nuove pubblicazioni
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Una scheda informativa di facile lettura sulle "Note orientative per la sperimentazione e la valutazione della sicurezza degli ingredienti cosmetici" del comitato scientifico della sicurezza dei consumatori è ora disponibile in inglese, francese, tedesco e spagnolo.
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Per ispirare progetti analoghi a livello locale è stata pubblicata una guida che condivide gli insegnamenti tratti dal progetto dell'UE "We love eating" per promuovere un maggior consumo di frutta e verdura.
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Notizie da tutta l'Europa
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I due giorni di scoperta, riunioni e dibattiti hanno avuto luogo a Parigi e sono stati organizzati dal ministero francese della Salute in collaborazione con Universcience.
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Oltre 23 500 persone hanno preso parte al progetto pilota dell'UE in Ungheria e Polonia, dove oltre 136 tonnellate di frutta e verdura fresche sono state distribuite e trasformate in piatti deliziosi e sani da cuochi rinomati.
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Nel prossimo numero
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Minacce per la salute a carattere transfrontaliero
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