1. A che cosa serve?

I dispositivi di protezione del capo servono a proteggere contro i rischi legati alla caduta di oggetti o dall'urto del capo contro oggetti fissi (ad esempio quando l'altezza disponibile è limitata).



2. Quali tipi sono disponibili?

Di norma sono disponibili due tipi di dispositivi di protezione del capo:
  1. elmetti di sicurezza: devono essere conformi alle norme nazionali o alle norme europee equivalenti e devono recare all'interno della calotta l'indicazione della conformità a dette norme. Gli elmetti di sicurezza assorbono la forza d'urto attraverso la parziale distruzione o il danneggiamento della calotta e della bardatura o dell'imbottitura protettiva interna. Se necessario, possono essere provvisti di cuffie e/o visiera;
  2. Copricapo antiurto formati da una calotta di plastica inserita all'interno di un normale berretto o di un berretto imbottito. I copricapo antiurto sono più confortevoli degli elmetti di sicurezza, ma sono concepiti per proteggere unicamente da impatti di lieve entità. Non assicurano lo stesso livello di protezione degli elmetti di sicurezza e non devono essere indossati al posto di questi ultimi nelle zone in cui è prescritto l'uso dell'elmetto.
In questa sezione tutti i riferimenti a dispositivi di protezione del capo valgono sia per gli elmetti di sicurezza, sia per i copricapo antiurto. Come si vedrà successivamente, alcune norme si applicano invece in modo specifico ai soli elmetti di sicurezza; ulteriori informazioni a questo riguardo sono riportate più avanti.



3. Quali limiti presentano?

Gli elmetti di sicurezza sono destinati a proteggere esclusivamente il capo contro urti e oggetti in caduta. Attenzione: se gli oggetti sono particolarmente pesanti o cadono da un'altezza considerevole, anche il collo o la colonna vertebrale possono subire dei danni.

Gli elmetti che hanno subito un forte impatto devono essere sostituiti, anche se non presentano segni visibili di danneggiamento.

Attenzione: i dispositivi di protezione del capo in plastica hanno una durata limitata. La data di fabbricazione è riportata all'interno dell'elmetto. La vita operativa di un elmetto può variare a seconda del materiale e della tipologia ma può arrivare fino a cinque anni. Le date di scadenza dell'elmetto vanno controllate periodicamente anche se è conservato con cura.



4. Dove si devono indossare i dispositivi di protezione del capo?

La normativa sulla salute e sulla sicurezza prevede che alcune aree siano designate come zone in cui vige l'obbligo di indossare l'elmetto di protezione. La presenza di segnali come quelli raffigurati qui indica che è necessario utilizzare un dispositivo di protezione del capo.

Le aree in cui più frequentemente si è soggetti all'obbligo di indossare un dispositivo di protezione del capo sono le banchine; tale obbligo può tuttavia essere previsto anche in alcune aree di deposito o dove vi siano macchinari o persone che operano in quota.

Nelle visite effettuate sui siti di operatori commerciali bisogna sapere se e dove sono presenti zone in cui è obbligatorio l'utilizzo di un dispositivo di protezione del capo. Tali zone possono essere presenti in stabilimenti, cantieri e aree industriali in genere.

Le normative sulla salute e sulla sicurezza non prevedono zone in cui è obbligatorio l'utilizzo di un copricapo antiurto tipo berretto da baseball così come invece avviene per gli elmetti di sicurezza. Se però il proprio superiore ha richiesto l'uso di un copricapo antiurto come misura di prevenzione per ridurre il rischio di lesioni nello svolgimento delle attività di lavoro, tale copricapo deve essere utilizzato.

Attenzione: il sottogola deve sempre essere allacciato; in caso contrario, si rischia di perdere l'elmetto in un momento critico. Accertarsi anche che la bardatura interna sia regolata in modo appropriato così che l'elmetto calzi correttamente. Se la bardatura è troppo larga o troppo stretta, chiedere al fornitore una bardatura adatta.



5. Conservazione, cura e manutenzione

I dispositivi di protezione del capo devono essere tenuti puliti ma non devono essere lavati con detergenti forti. Se l'elmetto è utilizzato da più persone, è consigliabile passare un disinfettante delicato sulle superfici interne dopo ogni impiego.

Gli elmetti di protezione non devono in nessun caso essere verniciati, decorati con nastro adesivo o con pennarelli o graffiati deliberatamente: queste operazioni possono provocare danni alla loro struttura.

Gli elmetti di sicurezza devono essere controllati periodicamente per rilevare eventuali segni di logoramento. È opportuno tenere un registro di tali controlli.

I dispositivi di protezione del capo devono essere conservati in luogo fresco e al riparo dalla luce, quando non sono utilizzati. Non devono essere esposti alla luce solare intensa o a calore o freddo estremi.



6. Caschi per motociclisti e ciclisti

In genere, quando si utilizza una motocicletta (e in alcuni paesi anche quando si utilizza una bicicletta) è obbligatorio indossare un casco. I caschi per motociclisti e ciclisti non costituiscono però un'alternativa accettabile ai dispositivi di protezione del capo nelle aree in cui vige l'obbligo di utilizzo di tali dispositivi.



Le indicazioni contenute in questa sezione sono da intendersi come un promemoria generale circa i possibili rischi associati alle procedure di controllo e campionamento, le attrezzature da sicurezza da utilizzare e le precauzioni da prendere.
Per maggiori informazioni si rimanda alla normativa e agli orientamenti dell'amministrazione nazionale di appartenenza.


Revisioni
Versione Data Modifiche
1.0 12.10.2012 Prima versione
1.1 15.07.2020 Update - modifications in text