1. A che cosa serve?

I dispositivi di protezione del corpo servono essenzialmente a proteggere il tronco (torace e addome) da:
È molto importante selezionare il tipo giusto di protezione. La valutazione dei rischi eseguita dal dirigente deve identificare i pericoli che è probabile incontrare.



2. Quali tipi sono disponibili?

Indumenti ad alta visibilità:
hanno la funzione di rendere visibile chi lavora vicino a veicoli in movimento, ad esempio nei porti o lungo le strade. Sono essenzialmente di tre tipi, tutti muniti di bande retroriflettenti che rendono ben visibile chi li indossa in condizioni di scarsa illuminazione:
Le giacche hanno bande retroriflettenti supplementari e il loro impiego è previsto in prossimità di vie di comunicazione su cui passano veicoli ad alta velocità (ad esempio da parte di funzionari o squadre che lavorano sulla rete stradale pubblica) e nelle aree portuali. Per alcune attività in aree con scarsa illuminazione, possono essere forniti anche pantaloni con bande retroriflettenti o ad alta visibilità. Quando si indossano indumenti ad alta visibilità, occorre accertarsi che siano del tipo adatto.

Tutti gli indumenti ad alta visibilità devono rispettare le norme nazionali o la norma europea equivalente.

Gli indumenti ad alta visibilità devono essere puliti regolarmente con una spugna bagnata di acqua tiepida e sapone, per mantenerne l'efficacia. Questo è particolarmente importante per le bande retroriflettenti.

Tute e camici monouso:

a) rischio basso: si tratta di indumenti in carta o plastica utilizzati quando si ha a che fare con persone che si sospetta abbiano occultato stupefacenti all'interno del corpo (corrieri ovulatori), per ridurre il rischio di infezione da microrganismi presenti nei fluidi biologici (il rischio di infezione in genere è basso se le unità di isolamento dei campioni (bagni) sono usate correttamente). Sono disponibili anche mascherine e guanti monouso;

b) rischio elevato: indumenti ottenuti da laminati microporosi con cuciture trapuntate e nastrate che proteggono i funzionari dal rischio di esposizione durante la manipolazione di sostanze altamente pericolose/tossiche, nonché di agenti infettivi, sangue e fluidi corporei.

Le tute monouso devono essere indossate quando si ha a che fare con persone che si sospetta abbiano occultato stupefacenti all'interno del corpo (corrieri ovulatori), per ridurre il rischio di infezione da microrganismi presenti nei fluidi biologici. Le tute monouso sono destinate essenzialmente a proteggere contro pericoli biologici e sostanze tossiche; offrono però una protezione scarsa o nulla nei confronti delle sostanze chimiche corrosive.

Durante la manipolazione di merci pericolose o di sostanze chimiche di composizione ignota, vanno indossate tute integrali in combinazione con guanti protettivi e dispositivi di protezione respiratoria.

Le tute monouso devono essere tenute pulite e asciutte fino al momento del loro impiego. Una volta utilizzate, vanno gettate, tenendo presente che in genere vanno trattate come rifiuti pericolosi. Le tute già utilizzate devono essere collocate in un sacco a parte ben chiuso, quindi affidate ad una società specializzata nello smaltimento dei rifiuti, che provvederà al loro incenerimento.

Tute resistenti agli oli:
si tratta di indumenti utilizzati quando si lavora in zone sporche d'olio o di altro. Proteggono il corpo e gli indumenti da lavoro normali di chi le indossa.

Indumenti corazzati:
si tratta di indumenti che possono essere dati in dotazione al personale che entra in contatto diretto con persone potenzialmente pericolose. Devono essere indossati correttamente e i funzionari devono ricevere una formazione adeguata prima di utilizzarli.



Per maggiori informazioni si rimanda alla normativa e agli orientamenti dell'amministrazione nazionale di appartenenza.


Le indicazioni contenute in questa sezione sono da intendersi come un promemoria generale circa i possibili rischi associati alle procedure di controllo e campionamento, le attrezzature di sicurezza da utilizzare e le precauzioni da prendere.


Revisioni
10.02.2021