Occupazione, affari sociali e inclusione

FAQ - Domande di prestazione e moduli

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Documenti su carta (ex moduli E)

I documenti cartacei sostituiscono i precedenti moduli E. Sono emessi dall'ente previdenziale presso il quale si è assicurati.

Ogni documento riguarda una singola persona (eventualmente anche i familiari) e ne indica il nome e altri dati identificativi. L'ufficio che lo rilascia lo firma e timbra debitamente.

Un documento su carta valido per il coordinamento dei regimi di sicurezza sociale reca in alto a sinistra la bandiera dell'UE, in alto a destra un riferimento al sistema di coordinamento e in basso l'indicazione dell'ente che lo ha rilasciato. L'unica eccezione è costituita dalla tessera europea di assicurazione malattia. >> Visita le pagine dedicate alla tessera europea

Occorre informare immediatamente l'ufficio che lo ha rilasciato e seguire le istruzioni date. Queste posso variare a seconda dei paesi e del tipo di documento. In linea di massima, non si perdono i diritti certificati nel documento smarrito. >> Consulta il nostro elenco per trovare l'ente da contattare

Assistenza sanitaria

La tessera europea di assicurazione malattia (European Health Insurance Card, EHIC) è un documento cartaceo che attesta il diritto all'assistenza sanitaria quando si è all'estero, vale a dire in un paese diverso da quello in cui si risiede abitualmente. Chiunque sia coperto da un sistema sanitario nazionale obbligatorio in uno dei paesi dell'UE e in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera ha diritto alla tessera europea.

Il modulo S1 consente di iscriversi al sistema sanitario di un paese dell'UE, o dell'Islanda, del Liechtenstein, della Norvegia e della Svizzera, se si vive in uno, ma si è assicurati in un altro di questi paesi.

È il caso dei pensionati che decidono di andare a vivere all'estero. Il modulo può essere utile anche ai familiari di lavoratori migranti che sono rimasti nel paese di origine, ma risultano coperti dalla sicurezza sociale del paese in cui il capofamiglia lavora.

Il modulo S1 sostituisce i vecchi moduli E106, E109, E120 e E121.

>> Consulta il nostro elenco per trovare l'ente da contattare

Il modulo S2 attesta il diritto di ottenere un trattamento sanitario programmato in un altro paese dell'UE o in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Va richiesto prima della partenza presso il proprio ente assicurativo e poi esibito all'ente del paese in cui ci si reca per le cure.

Le cure saranno prestate alle stesse condizioni praticate ai cittadini del paese in questione. È quindi possibile che venga richiesto il pagamento anticipato di una parte delle spese.

Il modulo S2 sostituisce il precedente modulo E112.

>> Consulta il nostro elenco per trovare l'ente da contattare

Il modulo S3 consente ai lavoratori transfrontalieri di farsi curare nel paese in cui hanno lavorato. Le cure possono consistere in un nuovo trattamento o essere il seguito di un trattamento iniziato prima della conclusione del periodo lavorativo.

>> Consulta il nostro elenco per trovare l'ente da contattare

Infortuni sul lavoro e malattie professionali

Il modulo DA1 consente di beneficiare in un altro paese dell'UE, o in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera, delle cure mediche previste per i casi di infortunio sul lavoro e malattia professionale.

Il modulo DA1 sostituisce il precedente modulo E123.

>> Consulta il nostro elenco per trovare l'ente da contattare

Disoccupazione

Il modulo U1 certifica i periodi assicurativi in un altro paese dell'UE o in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera validi per il calcolo dell'indennità di disoccupazione.

Va richiesto al servizio nazionale per l'impiego dell'ultimo paese in cui si è lavorato e consegnato al servizio del paese in cui si desidera ottenere l'indennità.

Il modulo U1 sostituisce il precedente modulo E301.

>> Consulta il nostro elenco per trovare l'ente da contattare

Il modulo U2 serve per esportare l'indennità di disoccupazione. Va richiesto al servizio nazionale per l'impiego del paese in cui si è perso il lavoro e consegnato al servizio del paese in cui si desidera iniziare una nuova attività professionale.

Il modulo U2 sostituisce il precedente modulo E303.

>> Consulta il nostro elenco per trovare l'ente da contattare

Il modulo U3 è un avviso inviato dall'ente del paese in cui si sta cercando lavoro. Sta a significare che l'ente in questione ha comunicato a quello del paese che versa le indennità che la situazione del beneficiario è cambiata e potrebbe quindi comportare una revisione delle indennità.

Il modulo ha la funzione di informare il destinatario che le sue indennità potrebbero essere ridotte o sospese a seguito di questo scambio di informazioni tra enti. Se si riceve un modulo U3 è opportuno rivolgersi all'ente di appartenenza per verificare la propria situazione.

>> Consulta il nostro elenco per trovare l'ente da contattare

Pensioni

Distacco

Il modulo A1 è una dichiarazione sulla legislazione applicabile. È utile quando occorre provare il versamento dei contributi sociali in un altro paese dell'UE o in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera.

È il caso dei lavoratori distaccati o delle persone che lavorano contemporaneamente in più paesi. Il modulo A1 sostituisce i precedenti moduli E101 ed E103. >> Consulta il nostro elenco per trovare l'ente da contattare

Domande di prestazione

Secondo le norme dell'UE sul coordinamento dei regimi di sicurezza sociale, ogni paese è tenuto a designare un organismo di collegamento per rispondere alle richieste di informazione e assistenza sia degli altri enti che dei cittadini. >> Consulta il nostro elenco per trovare un organismo di collegamento

Ogni paese ha le proprie scadenze e procedure per presentare un ricorso contro una decisione amministrativa. È importante agire per tempo e rispettare i termini indicati. Per ogni delucidazione è opportuno rivolgersi al proprio ente nazionale.

>> Consulta il nostro elenco per trovare l'ente da contattare

Dopo aver soggiornato e lavorato in diversi paesi dell'UE o in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera, è possibile richiedere la pensione di vecchiaia o invalidità nel paese in cui si vive, se si è stati assicurati in tale paese.

L'ente del paese di soggiorno inoltrerà la domanda all'ente competente anche se è situato in un altro paese dell'UE o in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Farà fede la data in cui la domanda è stata presentata al primo ente.

Se non si è mai stati assicurati nel paese in cui si vive, è possibile presentare la domanda di pensione all'ente dell'ultimo paese in cui si è stati assicurati.

>> Consulta il nostro elenco per trovare l'ente da contattare

Tutti i documenti relativi al coordinamento dei regimi di sicurezza sociale (vale a dire i moduli E, le tessere europee di assicurazione malattia e i certificati sostitutivi provvisori) rilasciati dalle autorità competenti ai sensi della precedente normativa continuano ad essere validi fino alla loro scadenza, oppure finché l'ente competente non li ritira o li sostituisce.

Saranno presi in considerazione anche dopo l'entrata in vigore, il 1° maggio 2010, delle nuove norme sul coordinamento dei regimi di sicurezza sociale.

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