Per contribuire a migliorare la qualità della vita e l’accesso ai servizi delle persone residenti in zone scarsamente popolate, CONNECT2CE ha sviluppato alcune nuove soluzioni di trasporto pubblico transfrontaliero tra le zone periferiche e urbane dell’Europa centrale. Grazie alla cooperazione tra i paesi dell’Europa centrale, sono stati realizzati nuovi collegamenti e sono stati sviluppati servizi di biglietteria integrati e applicazioni per la mobilità.
- 14 October 2021
La promozione di collegamenti di trasporto efficienti con le principali aree urbane non ha solo un impatto ambientale positivo, ma può anche contribuire alla mitigazione dello spopolamento delle zone periferiche, migliorando l’integrazione e la mobilità dei cittadini dell’UE.
Gli otto progetti pilota messi in campo comprendevano un ampliamento sperimentale fino a Trieste della linea ferroviaria Mi.Co.Tra che collega la città austriaca di Villach a Udine. Questa iniziativa ha fornito un collegamento transfrontaliero più lungo nei fine settimana e durante le festività pubbliche, per turisti e cicloturisti. La soluzione ha riscosso successo tra i pendolari e potrebbe diventare un servizio permanente una volta revocate le restrizioni sui viaggi transfrontalieri per prevenire la diffusione della COVID-19.
Inoltre, è stato sviluppato un sistema di biglietteria integrato che collegava i servizi di treni e autobus tra Lubiana, in Slovenia, e Trieste, che è stato collaudato da oltre 600 passeggeri. Questa esperienza ha dimostrato che gli strumenti TIC possono concorrere a colmare le lacune nella rete dei trasporti, creando al contempo un modello replicabile per le altre regioni.
Gli operatori ferroviari in Slovenia e Ungheria hanno condotto una campagna di marketing per promuovere congiuntamente i servizi ferroviari transfrontalieri. Nella zona di frontiera tra Austria e Ungheria, i servizi esistenti sono stati armonizzati e quelli ferroviari migliorati, e sono stati pianificati nuovi collegamenti di autobus.
Nella regione di Plzeň della Repubblica Ceca è stato migliorato il sistema di informazione sulla mobilità. Infine, sono state esaminate alcune soluzioni volte al miglioramento dei collegamenti tra Germania e Polonia.
Collegamenti ai centri urbani
Il fenomeno dell’urbanizzazione e il conseguente spopolamento delle zone rurali, periferiche e transfrontaliere si stanno intensificando nei paesi dell’Europa centrale. La carenza di collegamenti di trasporto pubblico verso i centri urbani per accedere a posti di lavoro e servizi è in parte responsabile di questa situazione.
Le autorità pubbliche, gli operatori del trasporto pubblico e gli istituti di ricerca hanno lavorato sul progetto, con l’intento di comprendere gli ostacoli che impedivano l’affermarsi di un servizio di trasporto pubblico efficiente e allettante per il pubblico nelle zone periferiche e transfrontaliere.
Garantire un impatto a lungo termine
I partner hanno passato al vaglio i servizi di trasporto pubblico in Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Bolzano, nella zona di frontiera tra Slovenia e Croazia, nella regione Plzeň della Repubblica Ceca, nelle zone tra Ungheria occidentale e Burgenland in Austria e tra Berlino-Brandeburgo, in Germania, e la Polonia occidentale.
Quattro degli otto progetti pilota hanno apportato miglioramenti al trasporto pubblico transfrontaliero, mentre il resto dei progetti si è occupato di condurre studi di fattibilità che potrebbero gettare le basi per opere future.
Per garantire che il progetto sortisca un impatto a lungo termine, è stato sviluppato uno strumento decisionale per i progettisti del trasporto pubblico a livello regionale e transfrontaliero. Nell’ambito di un’altra iniziativa, gli operatori ferroviari croati e sloveni hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per migliorare i servizi ferroviari internazionali.
CONNECT2CE ha dimostrato come è possibile colmare le lacune del trasporto pubblico tramite servizi e procedure di carattere innovativo. Grazie ai risultati ottenuti, alcuni dei servizi e delle iniziative riceveranno ulteriori finanziamenti.
Investimento totale e finanziamenti dell’UE
L’investimento totale per il progetto «Migliori collegamenti ferroviari e mobilità intelligente nell’Europa centrale» è di 2 602 924 EUR, con un contributo da parte del Fondo europeo di sviluppo regionale dell’UE di 2 142 529 EUR, attraverso il programma di cooperazione «Interreg Europa centrale» per il periodo di programmazione 2014-2020. L’investimento rientra nella priorità «Cooperazione sui trasporti per collegare meglio l’Europa centrale».