Il progetto Adrinetbook sta creando una biblioteca digitale che collega sei paesi dell’UE al fine di contribuire a preservare il patrimonio culturale nella regione adriatico-ionica. Il comune italiano di Macerata è alla guida del progetto per la creazione di una collezione Adrion che avrà dei collegamenti con Europeana Collections, il portale dei tesori culturali europei. L’obiettivo è quello di creare un tour virtuale del patrimonio culturale e turistico dei pae
Il progetto della biblioteca digitale abbraccia sei paesi
- 12 March 2020

Il progetto Adrinetbook sta creando una biblioteca digitale che collega sei paesi dell’UE al fine di contribuire a preservare il patrimonio culturale nella regione adriatico-ionica.
Il comune italiano di Macerata è alla guida del progetto per la creazione di una collezione Adrion che avrà dei collegamenti con Europeana Collections, il portale dei tesori culturali europei.
L’obiettivo è quello di creare un tour virtuale del patrimonio culturale e turistico dei paesi. Così facendo, Adrinetbook spera di contribuire alla conservazione, alla promozione e allo sviluppo del patrimonio culturale della regione.
Le attività previste a Macerata nell’ambito del progetto includono eventi rivolti all’industria del turismo per lo scambio delle migliori prassi, la formazione per la catalogazione e la digitalizzazione dei libri e la creazione di itinerari turistici nei paesi coinvolti.
Il progetto è frutto di un partenariato tra il comune di Macerata (IT), l’Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane (IT), il comune di Argirocastro (AL), il Museo d’Arte Contemporanea di Zagabria (HR), l’Agenzia per lo Sviluppo Rurale della Contea di Zara (HR), la Biblioteca Nazionale della Serbia (RS), il comune di Taso (EL) e il Centro di Ricerca ed Educazione Mansion Rakičan (SI).
Il progetto, della durata di 30 mesi, è iniziato il 2 marzo 2020, con un finanziamento di 1,5 milioni di EUR. Questo progetto Interreg è finanziato nell’ambito del programma Interreg Adriatico Ionio.
Link correlati:
https://www.adrioninterreg.eu/index.php/2019/08/02/funded-projects-under-s-o-2-1/
Articolo originale su https://picchionews.it/ del 29/02/2020
Foto: © iStock/SvetaZi