Quali sono gli obiettivi principali della legge sui servizi digitali?
Le nuove norme sono proporzionate, promuovono l'innovazione, la crescita e la competitività e facilitano l'espansione delle piattaforme più piccole, delle PMI e delle start-up. Le responsabilità degli utenti, delle piattaforme e delle autorità pubbliche sono riequilibrate in base ai valori europei, ponendo al centro i cittadini. Le norme
- proteggono meglio i consumatori e i loro diritti fondamentali online
- istituiscono un quadro efficace e chiaro in materia di trasparenza e responsabilità delle piattaforme online
- promuovono l'innovazione, la crescita e la competitività all'interno del mercato unico.
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Per i cittadini
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Per i fornitori di servizi digitali
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Per gli utenti commerciali di servizi digitali
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Per la società nel suo insieme
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Quali fornitori sono interessati?
La legge sui servizi digitali contiene norme per i servizi di intermediazione online, che milioni di europei utilizzano quotidianamente. Gli obblighi dei diversi operatori online corrispondono al loro ruolo, alle loro dimensioni e al loro impatto sull'ecosistema digitale.
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Tutti gli intermediari online che offrono i loro servizi nel mercato unico, con sede o meno nell'UE, dovranno rispettare le nuove norme. Le microimprese e le piccole imprese avranno obblighi proporzionati alla loro capacità e alle loro dimensioni, rimanendo nel contempo responsabili. |
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Nuovi obblighi
Servizi di intermediazione
(obblighi cumulativi) |
Servizi di (obblighi cumulativi) |
Piattaforme (obblighi cumulativi) |
Piattaforme di (obblighi cumulativi) |
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Trasparenza e segnalazione | ● | ● | ● | ● |
Requisiti relativi alle condizioni di servizio nel rispetto dei diritti fondamentali | ● | ● | ● | ● |
Collaborazione con le autorità nazionali a seguito di ordinanze | ● | ● | ● | ● |
Sportello e, se necessario, rappresentanza legale | ● | ● | ● | ● |
Notifica e azione, obbligo di fornire informazioni agli utenti | ● | ● | ● | |
Meccanismo di reclamo e ricorso, risoluzione extragiudiziale delle controversie | ● | ● | ||
Segnalatori attendibili | ● | ● | ||
Misure contro le segnalazioni e repliche abusive | ● | ● | ||
Verifica delle credenziali di fornitori terzi (protocollo "Know Your Business Customer", KYBC) | ● | ● | ||
Trasparenza della pubblicità online rivolta agli utenti | ● | ● | ||
Denuncia dei reati | ● | ● | ||
Obblighi di gestione del rischio e responsabile del controllo della conformità | ● | |||
Audit esterno del rischio e responsabilità pubblica | ● | |||
Trasparenza dei sistemi di raccomandazione e scelta degli utenti per l'accesso alle informazioni | ● | |||
Condivisione dei dati con le autorità e i ricercatori | ● | |||
Codici di condotta | ● | |||
Collaborazione sul fronte della risposta alle emergenze | ● |
Qual è l'impatto dei nuovi obblighi?
La legge sui servizi digitali migliora notevolmente i meccanismi per la rimozione dei contenuti illegali e per l'efficace tutela dei diritti fondamentali degli utenti online, compresa la libertà di parola. Crea inoltre un maggiore controllo pubblico sulle piattaforme online, specie per quelle che raggiungono oltre il 10% della popolazione dell'UE.
In pratica comporta:
- misure per contrastare beni, servizi o contenuti illeciti online, come un meccanismo per consentire agli utenti di segnalare tali contenuti e alle piattaforme di collaborare con "segnalatori attendibili"
- nuovi obblighi in materia di tracciabilità degli utenti commerciali nei mercati online, per contribuire a identificare i venditori di beni illegali
- garanzie efficaci per gli utenti, compresa la possibilità di contestare le decisioni prese dalle piattaforme in merito alla moderazione dei contenuti
- misure di trasparenza per le piattaforme online su vari aspetti, compresi gli algoritmi utilizzati per le raccomandazioni
- obbligo per le piattaforme di grandi dimensioni di prevenire qualsiasi abuso dei loro sistemi adottando interventi basati sul rischio e sottoponendo le proprie attività di gestione del rischio ad audit indipendenti
- accesso dei ricercatori ai dati chiave delle piattaforme più grandi per capire l'evoluzione dei rischi online
- una struttura di vigilanza che rifletta la complessità dello spazio online: i paesi dell'UE svolgeranno il ruolo principale, sostenuti da un nuovo comitato europeo per i servizi digitali; per le piattaforme di grandi dimensioni, la Commissione interverrà per potenziare la vigilanza e l'applicazione delle norme.
Le nuove norme in sintesi
Quali sono le prossime tappe?
Il Parlamento europeo e gli Stati membri discuteranno la proposta della Commissione secondo la procedura legislativa ordinaria. Una volta adottate, le nuove norme saranno direttamente applicabili in tutta l'UE.