Chi sono i "gatekeeper"?
La legge sui mercati digitali stabilisce una serie di criteri oggettivi e molto precisi per definire le piattaforme online di grandi dimensioni che esercitano una funzione di controllo dell'accesso, vale a dire di "gatekeeper". Ciò le consente di focalizzarsi sui problemi posti dalle grandi piattaforme sistemiche.
Sono prese in considerazione le imprese che:
- detengono una posizione economica forte, hanno un impatto significativo sul mercato interno e operano in più paesi dell'UE
- occupano una forte posizione di intermediazione, nel senso che collegano un'ampia base di utenti a un gran numero di imprese
- detengono (o stanno per detenere) una posizione solida e duratura sul mercato, vale a dire stabile nel tempo. L'impresa deve cioè aver risposto ai due criteri di cui sopra in ciascuno degli ultimi tre esercizi finanziari.
Quali vantaggi comporta la legge sui mercati digitali?
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Cosa comporta per i gatekeeper?
Le nuove norme stabiliscono degli obblighi e dei divieti che queste piattaforme dovranno rispettare nelle loro attività quotidiane.
Esempi di obblighi - I gatekeeper dovranno:
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rendere i propri servizi interoperabili per i terzi in situazioni specifiche |
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consentire agli utenti commerciali di accedere ai dati che generano utilizzando la piattaforma |
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fornire alle imprese che fanno pubblicità sulla piattaforma gli strumenti e le informazioni necessarie per consentire agli inserzionisti e agli editori di effettuare verifiche indipendenti dei messaggi pubblicitari ospitati dalla piattaforma |
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consentire agli utenti commerciali di promuovere la loro offerta e concludere contratti con clienti al di fuori della piattaforma |
Esempi di divieti - I gatekeeper non dovranno più:
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riservare ai propri servizi e prodotti un trattamento favorevole in termini di classificazione rispetto a servizi o prodotti analoghi offerti da terzi sulla loro piattaforma |
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impedire ai consumatori di mettersi in contatto con le imprese al di fuori della piattaforma |
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impedire agli utenti di disinstallare software o applicazioni preinstallati se lo desiderano |
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tenere traccia per motivi pubblicitari degli utenti finali al di fuori dei servizi essenziali della piattaforma, senza previo consenso dei diretti interessati. |
Come intende la Commissione garantire che lo strumento resti al passo con la rapida evoluzione del settore digitale?
Per fare in modo che le nuove norme possano seguire la rapida evoluzione dei mercati digitali, la Commissione condurrà una serie di indagini che le consentiranno di:
- individuare le piattaforme che esercitano una funzione di gatekeeper
- aggiornare in maniera costante gli obblighi previsti per tali piattaforme
- definire misure correttive per ovviare a violazioni sistematiche della normativa sui mercati digitali.
Quali saranno le conseguenze del mancato rispetto della normativa?
Ammende fino al 10% del fatturato mondiale totale annuo dell'impresa, o fino al 20% in caso di violazioni ripetute. | Penalità di mora fino al 5% del fatturato medio giornaliero. | In caso di violazioni sistematiche degli obblighi, alle piattaforme possono essere imposte ulteriori misure correttive a seguito di un'indagine di mercato. Tali misure correttive dovranno essere proporzionate al reato commesso. Se necessario e come opzione di ultima istanza, possono essere imposte misure correttive di carattere non finanziario, tra cui rimedi comportamentali e strutturali, quali l'obbligo di vendere un'attività o parti di essa. |
Le nuove norme in sintesi
Quali sono le prossime tappe?
Una volta adottata formalmente, la legge sui mercati digitali sarà direttamente applicabile in tutta l'UE sei mesi dopo la sua entrata in vigore.