L’UE e i suoi Stati membri partecipano agli sforzi internazionali volti a combattere i cambiamenti climatici nell’ambito della convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.
La Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), approvata nel 1992, è il principale trattato internazionale in materia di lotta contro i cambiamenti climatici. Il suo obiettivo è impedire pericolose interferenze di origine umana con il sistema climatico mondiale.
L’UE e tutti i suoi Stati membri figurano tra le 197 parti contraenti della convenzione.
L'accordo di Parigi, adottato da tutte le parti dell'UNFCCC nel dicembre 2015 è il primo accordo universale legalmente vincolante sul clima a livello mondiale.
Fino al 2020 l'unico strumento legalmente vincolante a livello mondiale per ridurre le emissioni di gas a effetto serra è il protocollo di Kyoto del 1997.
Il protocollo è stato ratificato da 192 parti della UNFCCC, compresi l’UE e i suoi paesi membri. Tuttavia, dato che molti dei principali soggetti responsabili delle emissioni non ne sono parti, il protocollo di Kyoto interessa solo il 12% circa delle emissioni globali.
Sono stati concordati due periodi di impegno:
Conferenze delle parti (COP)
Il principale organo decisionale dell'UNFCCC è la Conferenza delle parti (COP) che si svolge annualmente. Tutte le parti della convenzione possono parteciparvi. I rappresentanti del mondo imprenditoriale, delle organizzazioni internazionali, dei gruppi di interesse e delle associazioni hanno lo status di osservatore.
Riunioni delle parti del protocollo di Kyoto (CMP)
Il principale organo decisionale del protocollo di Kyoto è la COP che funge da riunione delle parti del protocollo di Kyoto (CMP). Tutte le parti firmatarie del protocollo sono rappresentate. I governi che non sono parti possono assistervi in qualità di osservatori.
Organi ausiliari
Preparano le decisioni adottate da COP e CMP. Le riunioni si tengono nel corso della riunione COP/CMP e della conferenza sul clima di Bonn a giugno di ogni anno.
L’UE e i suoi Stati membri partecipano attivamente a consessi internazionali le cui decisioni o raccomandazioni alimentano direttamente o indirettamente il processo delle Nazioni Unite. Tra questi figurano: