Il registro dell’Unione serve a garantire un’accurata contabilizzazione di tutte le quote rilasciate nell'ambito del sistema europeo di scambio delle quote di emissione (EU ETS). Il registro tiene nota del possesso delle quote in conti elettronici, così come una banca registra tutti i suoi clienti e il loro denaro.
A seguito di una modifica della direttiva ETS apportata nel 2009, le operazioni nell'ambito dell'EU ETS sono state centralizzate nel 2012 in un unico registro dell’UE gestito dalla Commissione europea. Il registro dell'Unione comprende tutti i 31 paesi che partecipano all'EU ETS.
Il registro dell'Unione è una banca dati online che conserva i conti degli impianti fissi (trasferiti dai registri nazionali utilizzati prima del 2012) e degli operatori aerei (inseriti nell'EU ETS dal gennaio 2012).
Il registro riporta:
Per partecipare all’EU ETS le imprese o i privati devono aprire un conto presso il registro dell’Unione.
Per farlo devono farne richiesta all'amministratore nazionale che raccoglie e controlla tutta la documentazione giustificativa.
Il catalogo delle operazioni dell’Unione europea (EUTL) verifica, registra e autorizza automaticamente tutte le operazioni tra conti nel registro dell’Unione. Ciò garantisce che tutti i trasferimenti siano conformi alle regole dell’EU ETS.
L’EUTL succede al catalogo indipendente comunitario delle operazioni (CITL), che aveva un ruolo analogo prima dell'introduzione del registro dell’Unione.