Gli
antecedenti
Scenario
noto
La pratica
sportiva è una componente fondamentale della quasi totalità
delle culture e delle società umane. Quasi tutti hanno vissuto
almeno una volta l'emozione di aver partecipato a una prestazione
sportiva, in prima persona o come spettatori. Vediamo lo sport come
un atto importante e significativo, forse come metafora della vita
stessa, con le sue sfide da affrontare,
con le sue vittorie e le sue sconfitte.
Ma anche il lato più oscuro della natura
umana, purtroppo, si riflette nello sport, nelle vesti dell'inganno.
Il doping è un tipo di frode attuato da secoli, se non millenni,
dato che se ne registrano casi già nel terzo secolo a.C.,
alle Olimpiadi dell'era antica.
In questi ultimi anni lo sport e il tempo
libero sono diventati uno dei maggiori settori di crescita economica
e occupazionale, su scala mondiale. Parallelamente cresce il flusso
di denaro a cui sono esposti atleti e organizzatori, cresce lo stimolo
a frodare e crescono le risorse di chi froda.
La relazione Hardop
La Commissione europea si è impegnata
a sostenere la lotta al doping nello sport. Un progetto preliminare
noto come "Armonizzazione di metodi e misure nella lotta
al doping", finanziato nel 1998 dalla Commissione europea,
aveva il compito di identificare le ricerche necessarie per migliorare
il modo in cui viene condotta la lotta al doping nello sport.
La relazione finale del progetto, pubblicata nel 1999, ha sottolineato
il bisogno di nuovi sviluppi non solo nelle tecnologie di misura
e prova, ma anche nel coordinamento e nell'istruzione.
La relazione Hardop in versione integrale
è disponibile all'indirizzo:
http://ec.europa.eu/research/smt/hardop-en.pdf
Top
|